L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] origine alle diverse morfologie cellulari. Quanto alla forma complessiva della cellula, essa 'incorniciava' in qualche modo di materia che ne dipendevano; l'accrescimento era funzione dell'assorbimento attivo di materia e della relativa escrezione ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] forma sostenendosi contro l'attrazione gravitazionale. Le tecniche messe a punto per assolvere a questa funzione sono diverse a seconda dell'organizzazione più o meno complessa degli organismi e dello stile di vita. Non sempre si è in presenza di un ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] inoltre venivano verosimilmente usati anche come 'terza mano', svolgendo le funzioni di presa o di pinza, in analogia a quanto si nonché asce e piccole lame di 4-6 cm. Nel complesso, l'industria del Tardo Paleolitico e soprattutto del Mesolitico ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] tipi di cellule, tessuti e organi che svolgono specifiche funzioni inizia, infatti, nelle prime fasi dello sviluppo embrionale (neuro-LES). Il coinvolgimento renale, caratterizzato dal complesso quadro della nefrite lupica, è una complicanza molto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , nel suo significato tecnico e scientifico ha acquisito una complessità che in origine non aveva. L'impiego degli ormoni base del cervello ne è parte integrante e controlla il funzionamento dell'ipofisi ‒ cui è collegato tramite il peduncolo della ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] sia a livello molecolare e cellulare sia a livello di funzione. Si può dunque concludere che esistono tre categorie di semplificazione del sistema sperimentale rispetto all'organizzazione complessa di un organismo pluricellulare e l'impossibilità ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] la circolazione del sangue, il metabolismo ecc. Il funzionamento continuo di tutti questi apparati si riflette in tempo reale sia in un complesso schema di campi fisici e radiazioni provenienti dal corpo umano (infrarossi, microonde, radiazioni ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] per sé innalza la soglia della percezione dolorifica. Assai complessa e di notevole interesse, anche pratico, è l'azione Meno certa è l'individuazione di altri recettori. La funzione dei peptidi oppioidi è ancora largamente oscura, fatta eccezione ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] e separati solo durante la divisione; l'una con funzioni generative che si trasmette ereditariamente, l'idiocromatina, l'altra la teoria del dualismo nucleare e con quella, complessa, dei cromidi. Denominazioni, congetture e ipotesi che oggi ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, costituita dal mascellare superiore, dallo zigomatico, scura che determina una sorta di maschera, la cui funzione potrebbe essere quella di diminuire il riverbero attorno agli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...