CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] corsi pavesi, ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di quattro ore oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] usare le sue. conoscenze e le sue doti in funzione di una precisa sensibilità di organizzatore e amministratore di Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ed assai più variamente argomentato. La tesi di fondo era ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] si trovò un modus vivendi per garantire all’anziano Senatore una funzione di vigile tutela sul nipote, da lui identificato come erede motivo delle caratteristiche che distinguono un settore industriale complesso come l’automobile. Nel 2000, una ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] attualità economica e politica che costituiscono un complesso rilevante di scritti liberali e democratici sulla l'intento del D. era di riportare la banca alle sue funzioni istituzionali, dopo le distorsioni operate dall'avvento della banca mista di ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] primi anni Cinquanta Mediobanca fu in grado di assolvere la funzione di 'ponte' tra le grandi imprese e il mercato sciolto in anticipo e ricostituito con l’allargamento, per il complessivo 3,75% del capitale, alla Lazard Frères, alla Lazard Brothers ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] quantità di energia elettrica così che nel 1925 entrarono in funzione le centrali di Marlengo in Alto Adige e di Mas due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un confronto complessivo, la distanza con i maggiori gruppi europei era ancora rilevante ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 268), e con la vigile e intelligente collaborazione di Antonio Occhiuto, nominato vicedirettore generale addetto al funzionamento della complessa macchina della banca centrale, Carli completò il lancio dell’economia italiana sul piano internazionale ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] grado di padroneggiare i problemi di una conglomerata così vasta e complessa. Serafino Ferruzzi perse la vita in un incidente aereo il 10 relazioni esterne. Si presentava, questa, come una funzione aziendale ormai importante per il G. che, superando ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] F. figura di regola come gioielliere, al centro di una complessa rete d'affari. Nel 1589 arrivò a Costantinopoli dall'India una linea troppo audace delle donne birmane, che avevano la funzione di allontanare i maschi dall'omosessualità, e della ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] tali fenomeni siano quantificabili, ma mira ad una complessità che tiene conto anche di fattori extraeconomici; questa lato che i nostri emigranti fossero resi più coscienti della loro funzione e meglio qualificati, d'altro canto che le nazioni che ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...