Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] è il qubit, la versione quantistica del bit. Lo stato di un qubit è espresso dalla funzione ∣ψ>=α∣0>+β∣1> in cui le ampiezze α e β sono due arbitrari numeri complessi che verificano la relazione ∣α∣2+∣β∣2=1. Per effetto del principio di ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] dell'utilità diretta, questi studi svolgono una certa funzione in relazione al fatto che costringono l'allievo 7-d 3; 161 e 4-7; 164 e 7 - 165 a 3); lo stesso complesso di competenze, d'altra parte, è assegnato al suo allievo Teeteto (145 a 1-9). Così ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] ṭarab (reazioni emotive all'ascolto della musica) e della funzione del ritmo e delle specie di modi ritmici e melodici. non fu in grado in alcun modo di interpretare la complessa terminologia del trattato. Ciononostante, il sistema di notazione, pur ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] chiamate scienze esatte. In una pagina di matematica complessa o di teoria astronomica tratta da una fonte del grande pensiero scolastico anche attraverso l'attribuzione della funzione di talismani ai segni astrologici, operata in alcuni testi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] dei numeri naturali come un insieme N su cui è data una funzione iniettiva f da N a N. (l’operazione di passaggio assenza dello zero tra i concetti primitivi rende tuttavia più complesso formulare l’assioma d’induzione. Questa difficoltà è aggirata ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] . In analisi, il punto di vista 'aritmetico' di Weierstrass si contrappone a quello di Riemann, che nella teoria delle funzionicomplesse si è servito di metodi geometrici intuitivi, giudicati poco rigorosi a Berlino. Una parte cospicua del lavoro di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] campanili di Venezia" (EN, X, p. 253). La funzione pratica, ovvero la possibilità di avvistare le navi a grande distanza diffuse prima di tale data.
La questione si fece più complessa nel 1615 a causa della pubblicazione di un libro del carmelitano ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] qualunque specie vivente, ha tutt'altra genesi e tutt'altra funzione. Questa, delineata da Darwin in tutta la sua indeterminatezza altri fattori si sovrappongono e fanno dell'umano una complessa intersezione di variabili naturali e non naturali. Sono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] i termini categorematici sono quelli che possono svolgere una funzione di soggetto o di predicato in una proposizione, ossia seguente di tre gradi e così via ‒ è dotato nel complesso di un calore finito. Inoltre, se determinate parti proporzionali di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] quali era la famosa congettura di Riemann secondo cui gli zeri non banali della funzione zeta
[1] ζ(s) = 1+1/2s+1/3s+1/ sec. i problemi di Hilbert hanno conosciuto sviluppi variegati e complessi. In molti casi si sono intrecciati con nuovi concetti, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...