Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] in senso plus sono poligenici. La risposta è molto semplice: tutti i caratteri complessi e rilevanti per la durata e la qualità della vita richiedono il corretto funzionamento di un gran numero di geni.
In altre parole, ciascuno di questi caratteri ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] 'arco di 0,8 s prima che abbia luogo un semplice movimento ed è presumibilmente generato da strutture di funzionamento modulare di immensa complessità (v. Kornhuber, 1974; v. Popper e Eccles, 1977, cap. E3; v. Eccles, 1980).
Risulta che nei Primati l ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] semplice) e, a fortiori, quella di logaritmo (che è più complessa) non sono astratte e non sono colte in tutta la loro una strategia di calcolo, non si limitava alla sola funzione pratica (contrariamente all'esempio precedente, in cui i numeri ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] corpo e che 'sente' là dove si trova, sorveglia l'intero funzionamento di una macchina che, a rigore, potrebbe fare a meno di essa vita è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell' ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] catena di trasmissione di segnali sono i fattori trascrizionali nucleari. Queste proteine stimolano o inibiscono le funzioni del complesso enzimatico della RNA-polimerasi II, cui compete la trascrizione dei geni negli RNA messaggeri che fungono ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] e date diverse, riguardanti la nozione stessa di elisir e il complesso di dottrine su cui essa si basa. All'interno di una che il composto non è definito elisir, e che la sua funzione si limita a quella appena menzionata. Lo stesso è nei frammenti ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] differenziale o pressione del polso. Gettata cardiaca Il più rappresentativo indice della funzione cardiocircolatoria è la quantità di sangue che viene complessivamente inviata ai tessuti in ogni minuto. Tale indice prende il nome di gettata ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] sensoriali, una serie di informazioni che un complesso apparato cognitivo elabora e paragona con precedenti esperienze campo delle neuroscienze la via più diretta per stabilire la funzione di un sistema neurale è quella di distruggerlo e di esaminare ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] e lo sua comprensione rimane una sfida importante per lo ricerca futura.
Introduzione
La struttura e le funzioni della corteccia sono molto complesse e dunque non è sorprendente che, per molti aspetti, stiamo appena cominciando a capire le relazioni ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] dalla morte'.
Allo stato attuale delle nostre conoscenze, sembra logico intendere per rianimazione quel complesso di procedimenti volti a mantenere le funzioni vitali di un organismo nel quale esse sono divenute, per le più varie cause, così ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...