In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] questa ipotesi. Un’altra è che alcuni tratti del DNA siano funzionanti in certe cellule e altri in altre cellule e in realtà, nel sacco, dove gli e. possono raggiungere il complesso sviluppo. Quest’ultimo modo chiamato embrionia avventizia, è una ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] essere la più alta possibile perché le rese del procedimento complessivo non si abbassino troppo. Il chimico ha a disposizione un del soggetto ma è a esso collegato dalla stessa funzione giudicatrice, che determina così un accrescimento del sapere; ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] che si considera, potenza negativa. In relazione all’economia di funzionamento di una macchina, le r. si distinguono in r. utili Nel suo moto sul binario un veicolo ferroviario incontra un complesso di r. che si sogliono esprimere, se riferite all ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di Smith. Essa è una rappresentazione conforme del piano dell’impedenza complessa normalizzata Z∧ = Z/Z0 sul piano complesso del coefficiente di riflessione r. La rappresentazione è definita dalla funzione r=(Z∧ − 1)/(Z∧ + 1). Il suo uso è molto ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di cellule, che rappresenta il punto di formazione del pelo.
Biologia
M. extracellulare Complessa rete extracellulare di macromolecole che, oltre a svolgere una funzione cementante fra le cellule e i tessuti, fornisce una struttura organizzata nella ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] e non vengono potenziati dall’esposizione all’antigene.
Più complessa è l’i. specifica, che si basa sull’ esteri per tutti i fatti commessi nell’esercizio delle proprie funzioni; gli agenti diplomatici.
Le i. ecclesiastiche sono i privilegi ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] .
Caratteri di un gruppo
Dato un g. abeliano G, finito, di elementi a1, a2, ..., an, si chiama carattere di G ogni funzione ϕ(ai) a valori complessi, definita in G, tale che
Dalla definizione segue che, se a1 è l’identità di G, ϕ(a1)=1 e inoltre i ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] primitive o primarie o di base, e si esprimono in funzione di esse le u. di tutte le altre grandezze, dette a2u2+ ... +anun di n elementi ui (unità), con le ai numeri reali (o complessi o, più in generale, elementi di un dato corpo K); c) matrice u. ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] o a paralisi dei muscoli pronatori. La terapia è complessa: misure di correzione ortopedica e interventi chirurgici.
Usanza (ἰὴ Παιάν) con il quale si invocava Apollo nella sua funzione di guaritore. Il baccheo trae il nome dall’uso cultuale ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] consistenza spugnosa, l’organo ha una grande coesione e una notevolissima elasticità.
Struttura e funzioni
Il p. risulta formato dalla complessa ramificazione bronchiale (➔ bronco), da lobuli polmonari, da tessuto interstiziale cementante e da una ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...