SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] di trattatistica comportamentale che il gesuita dedicò a diverse funzioni e figure dell’attività pastorale (il penitente, il dette nel Palazzo Apostolico (Roma 1694), queste orazioni romane, composte fra il febbraio e il settembre del 1693, segnano ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] parte del clero locale sembra buona conferma di tale ipotesi.
C. fu subito preso dalla sua nuova funzione: nella prefazione al commento alla Lettera ai Corinti, composta tra l'819 e l'820, si lamenta infatti con l'amico Teodemiro, abate di Psalmody ...
Leggi Tutto
RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] della commissione presieduta da Federico Persico e composta, tra gli altri, da Vittorio Emanuele Orlando a livello nazionale, dove rimase per un quindicennio, ricoprendo la funzione di preside della facoltà giuridica (1909-14) e divenendo quindi ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] lo stesso Pariati nel lungo epitalamio Il fiume Parma pronubo, composto per le nozze di Odoardo Farnese e pubblicato a Parma nel Pietro Metastasio. Al repertorio mitologico, ripreso in funzione encomiastica, Pariati attinse invece per i libretti dei ...
Leggi Tutto
– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] morte, che coincise con la definitiva estinzione di questa funzione. Fu il canonico A. Bartolini, futuro custode generale da mons. C. Amici, segretario della Consulta di Stato, e composta anche dagli avvocati G. Lunati e F. Benedetti e dal gesuita ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] gli artisti - appare rilevante tra di loro la funzione di stimolo culturale svolta dallo scultore Marino Mazzacurati - La precedente raccolta, intitolata, appunto Romanzo (1965), era composta di poesie estratte, per unità tematiche, da Solstizio (1934 ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] . In questa riuscita ricerca di varietà il C. si distacca in parte dai cori madrigaleschi a quattro voci composti sempre in funzione di intermedi negli anni immediatamente precedenti da P. Verdelot e J. Archadelt; tuttavia ritorna a questa tradizione ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] di S. Maria la Nuova aveva avuto luogo una solenne funzione inonore di S. Giuseppe "con scelta musica de, primi , dei resto, che per il servizio di corte l'A. aveva composto varie cantate e un gran numero di altri componimenti musicali. Verso il ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] provinciale scaduta nel sec. XVI da ogni effettiva funzione di comando, ma orgogliosa degli antichi privilegi.
A assoluto rilievo nella schiera dei poligrafi italiani del Cinquecento. Composta in polemica con le altre traduzioni del poema ovidiano ...
Leggi Tutto
CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] scena quando il dialogo tende a finire, e con una funzione di coro, di commento a quanto è stato agito. sulla sua attività di attore sono poi in un altro lavoro composto ancora unitariamente dai due studiosi, La coltura e le relazioni letterarie ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...