CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dal 6 giugno 1485, a capitano (o "contestabile"), con funzioni di "gabellino", ossia di esattore della gabella, della porta di VIII) nel cod. 54 dell'Oliveriana di Pesaro, che lo danno composto il 4 di quel mese.
Viceversa l'accenno a una sentenza ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] raccolta di versi, subito recapitata dall'offeso Salviati al Caro, composta da tre sonetti del Lasca (per questi il C. è III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se ciò non significherà mai ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] " e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di Savoia); balie e delle feste.
Inedito un terzo trattatello, Delle virtù de' prencipi, composto dal C. tra il 25 marzo e il 15 ag. 1637, mirando, ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel corso dell'esistenza terrena, il Lamola esalta la funzione della vita attiva, mentre il Panormita quella della vita Dedicato ancora ad Alfonso d'Aragona è il De viris illustribus, composto fra il 1455 e il 1457. È una raccolta di sessantatré ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] rivista, redatta per qualche tempo in francese, era curata da un comitato composto, oltre che dal B., da R. Gómez de la Serna, J delle parti e dei personaggi secondari, la cui funzione è appunto quella di restituire alla vita quotidiana gli ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] un enorme poema (23.636 versi, oltre ad alcuni passi in prosa!) fu composto tra il 1400 e il 1404 e fu dedicato prima al duca di Borgogna, degli abitanti del castello, gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del mondo"; le altre quattro ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 1818-1819; il sonetto A Pippo De R...del 1820; i due composti per nozze Turpini-Longhi del 1827; ecc.
Con il sonetto Pio VIII dare ad alcune voci un diverso valore e una diversa funzione semantico-espressiva.
Sono note le premure e le cure costanti ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] era di relativo benessere, anche se la funzione di Ruggero, che doveva sovrintendere alla tenuta, Canti, in particolare nelle poesie del Ritorno a San Mauro, la sezione composta, dopo un breve ritorno nella Romagna natia con la sorella Maria tra ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] collegio di S. Alessandro, e poi negli anni seguenti, aveva composto poemetti epici, come Alarico sulle Alpi e Scanderberg, e un larghissimo; e la chiave pedagogico-espositiva, che aveva funzionato così bene nei libretti per l'infanzia degli anni ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] premio Crotone il 12 luglio 1958.
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo per me sottile motivo di piacere che alcuni mi citino in funzione antipasoliniana»; e l’8 novembre 1958: «[…] gli esempi dei Pasolini ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...