Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] area campana e laziale, oggetto di ricerche estensive e di scavi isolati, continua ad essere meglio conosciuta. A S. Rocco e a Posto, nel Casertano ambiente mono- o triabsidato che concentra le funzioni di rappresentanza dell'edificio. La presenza di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] Colonia Aelia, importante anche e soprattutto per la sua funzione di base della flotta fluviale; Pontes presso le Porte strategico è anche, su questo versante pontico, una linea di difesa continua, una sorta di lungo muro che collega con il mare l’ ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] connessione alla foce ed alla valle del Sarno, in funzione delle quali S. dovette assolvere un compito difensivo come attestano le tombe a camera ivi trovate - e di lì continuava sino a Nuceria. Da essa doveva distaccarsi, lungo la direttrice di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] abitato impostato su strutture lignee di travi e pali di rovere, con funzione di contenimento e di bonifica del terreno: datato nella sua fase più successivi alla metà del IV secolo, il foro continua a mantenere un ruolo centrale nella vita civica, ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] all'inquadramento di un altro edificio, ma veduti in sé, nel loro allineamento e in funzione di delimitare la piazza e di creare sui suoi lati facciate continue. Ma l'elemento primario dell'a. era sempre l'area della piazza e non la recinzione ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] due fosse per le offerte che ne chiariscono la funzione. Il secondo tempio dovette essere completamente distrutto perché l'età greca, dal geometrico all'ellenistico, una continua documentazione è fornita principalmente dalle necropoli di Ritsona, in ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] periodo un aumento dei siti sulla linea di costa, che continua una tendenza già presente nel periodo precedente, mentre sono pochi le dimensioni è la cosiddetta Rundbau di Tirinto. La funzione di questi edifici può forse essere chiarita grazie ai ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] . Nella Messarà e nelle regioni limitrofe sono in funzione le tombe circolari, cui sono poi aggiunte costruzioni accessorie associata all'impiego di ciste o di fosse, ma i bambini continuano ad essere inumati nei pithoi o in tombe a cista. In ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] martyria alle forme nuove in un avvicinamento progressivo della funzione liturgica dei martyria e delle altre chiese. Altri 1941 ss.; Échos d'Orient, Parigi 1897-1939 (I-XXXVIII, continuata ora come Revue des Études Byzantines, v. avanti); ῾Ελληνικά, ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] liscio o ondulato (= la sima). Mancherebbe di qualsiasi funzione e sarebbe perciò senza senso un f. in questa successione idea di introdurre al posto della serie dei triglifi un f. continuo. Anche a giudicare dalla pianta del Partenone, dato che le ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...