Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] lascerà vedere sempre i 'suoi organi' e il modo in cui funzionano.
Dal momento che ogni concezione dell'abitare è portatrice di un pietra scolpita raffiguranti il proprietario-costruttore, forse in continuità con antichi riti pagani, si è lentamente ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] prima il muro N e il muro del Falero, essendo probabilmente ancora in funzione questo porto (Tuc., i, 107, i; 108, 3 ss.). Incerto ogni probabilità dalla estremità S-O della baia del Falero, continuavano, formando un angolo acuto verso S, il fronte di ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] delle absidi con fregio a piastrelle e galleria ad arcatelle continua a essere il modello generale di riferimento ancora fino al impianti renani a triconca con matronei interni, la cui funzione però è ignota (cappella del castello di Alberto II ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] , e decorato da due file di colonne, la prima continua per tutta l'ampiezza del vestibolo, la seconda interrotta al essa connesse, come testimonia la presenza in uno di una esedra bassa in funzione di base per statue, in un altro di un pozzo-altare, e ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] . - L'esame del materiale permette di stabilire la continuità di occupazione del sito, l'unità etnico-culturale con filo-spartana, filo-tebana, filo-persiana anche, sempre in funzione anti-ateniese. In seguito l'isola aderì alla lega peloponnesiaca ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] è palese l'impegno di disciplinare ogni motivo su un andamento continuo e circolare e di ripartirlo sulle varie zone del vaso. La decorazione incisa, che è spesso chiamata ad una funzione di fondo, si accompagna ad una larga distribuzione di elementi ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] le mani coperte da un velo; Braso, 1956), a designare una funzione d'autorità (per es. il bastone del giudice, lo scettro del re una narrazione o di un rituale, per rendere visibile la serie continua dei g. di preghiera (Hood, 1986; Trexler, 1987; ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] tipo preferito esclusivamente per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano avere le t. e solo ponticelli mobili di legno assicuravano la continuità del cammino di ronda (si cfr. con quanto suggerisce Vitruvio ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] del defunto, non per i viventi, ma in funzione del defunto medesimo: le scene figurate assumono pertanto un La t. a camera non è tuttavia esclusiva dell'ambito etrusco: si continuano le t. a dolio (Chiusi, Felsina), a fossa semplice o rivestita ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] l'archeologia che li riscopre, dando loro una nuova funzione ed un nuovo contesto e riaprendo così il ciclo interrotto Nat. hist., XXXV, 100). Un esempio medievale di continuità con pratiche antiche, che dobbiamo considerare tutt'altro che ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...