ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] esprimere la natura e la realtà popolare in una continua opera di elaborazione linguistica delle radici appunto popolari del Le Corbusier, nel 1946, ne orientò il lavoro in funzione dell'architettura. Neppure possono dirsi astratti A. Cascella (1920 ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] l'arte minoica: ciascuna località è stata studiata in funzione e sul modello di Cnosso. Solo ora si incomincia Festo e Cnosso, a Festo, anzi, gode di tale favore che continua anche nel periodo seguente e coesiste sui pavimenti del 1° palazzo insieme ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] che individuano quel testo e non un altro.
La nozione di funzione è ricavata dall'opera di V.Ja. Propp Morfologija skazki ( 1967), e le opere di Lévi-Strauss, il cui impulso decisivo continua a far sentire i suoi frutti a distanza di decenni, benché ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] stessi e del mondo che ci circonda.
Per il modo in cui funziona e per le conseguenze che ha sulla vita umana, la facoltà di istante di rimaneggiare e modificare le loro lingue, alla continua ricerca dei significati più adatti, delle frasi più ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] sia in fase di cifratura che di decifratura. Il metodo di cifratura è una funzione, E, che accetta in ingresso il testo in chiaro P e la chiave k .
Il settore della crittografia è in continua evoluzione. Innanzitutto va sottolineato il fatto che ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] fatto che ciò non accada importa il giusto prevalere della funzione sul segno strumentale, ma il fatto che il problema si e alle probabilità di automatismo inerenti alla seconda, è in continua crisi di libertà, una crisi buridanea ‟intra due cibi ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] cosa che possiamo fare ‒, ma la scienza moderna è in continua evoluzione, e non è ancora giunta al termine della sua f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra due oggetti che ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] del discorso, oltre il livello della frase, richiede attenzione continua e integrazione delle informazioni. Dunque, pattem specifici di localizzazione delle funzioni pragmatiche potrebbero essere semplicemente il sottoprodotto di differenze più ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] alto uso e, insomma, tutti «gli elementi grammaticali sono già in gran parte in funzione dai primi secoli, dal Due e Trecento».
Nondimeno, gli elementi di continuità, che non hanno eguali tra le lingue europee, non debbono far dimenticare quelli di ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] della scrittura appaiono, infatti, elenchi tematici, elenchi di titoli e funzioni, di oggetti di metallo e di ceramica, di vasellame, di CV e VC.
Per concludere, dobbiamo accennare alla continuità dell'uso di questo sistema di scrittura da parte ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...