MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] ancora un secondo contrasto paradigmatico: quello tra continuismo e discontinuismo, che ha ormai però un aggregati di cellule sono capaci di eseguire, come pure di funzioni che richiedono la coattivazione di numerose aree corticali separate tra loro ...
Leggi Tutto
UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] recise s'afflosciano e da esse il sangue defluisce in modo continuo; nelle prime la direzione del sangue è dal cuore verso la rossi; abbiamo già detto la sua importanza nella funzione respiratoria. Nell'uomo la massa totale del sangue corrisponde ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] e degli organi. Così si può e si deve dire che la funzione è la struttura nel tempo. Tuttavia, nella pratica, avviene che una ben presente (primum non nocere), è tuttora in continua espansione, principalmente per la diffusione di farmaci sempre ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] (dove possibile) della variabilità genetica che può condizionare la risposta alla molecola usata e il continuo aggiornamento sulle funzioni e sulle caratteristiche del prodotto impiegato. In generale le proprietà benefiche dei farmaci sono associate ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] geografiche.
L'Organizzazione mondiale della sanità ha una funzione di guida in quest'ordine di ricerche e assieme . Nel vero Amok il malato non sfugge alla morte, perché egli continua nella sua furiosa aggressività fino a che non viene a sua volta ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] il cambiamento che ha subito il mondo giovanile, che continua a dare il maggior contributo all'abuso di sostanze stupefacenti lo diventa poiché finisce per condizionare ogni sua espressione in funzione della sostanza da cui dipende.
Circa il 20% dei ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] adeguate, e quindi di fonti, sia per il continuo mutare dei comportamenti sessuali.
Le scoperte del Novecento nel bando della pornografia, ma anche di affermare la funzione pedagogica della pornografia come espressione della sessualità umana (Faust ...
Leggi Tutto
L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] fissino le regole necessarie: ma il modo in cui questa funzione viene esercitata deve tener conto della materia sulla quale si a definire il campo della riflessione bioetica, e il continuo confronto tra modelli culturali che questa impone. E mette ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] struttura simile a quella delle vene.
E proprio anche nella norma si comincia oggi a sapere che il flusso ha una funzione in qualche modo morfogenetica: le aree ad alto shearstress tendono a fibrosi, le aree a basso shear-stress divengono edematose ...
Leggi Tutto
OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] Fetale. - Particolarmente sviluppati, in quest'ultimo decennio, i metodi per il controllo continuo o ravvicinato (monitoraggio) di alcune funzioni fetali, le cui alterazioni sono indice di "sofferenza fetale". Particolarmente utili e adottate ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...