Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] giuscommercialista in specie, tenuto a confrontarsi con il continuo divenire di un’esperienza, quella legata al mondo vivere fuori dalla storia, impedendogli di svolgere una qualsivoglia funzione ordinante. Né si trattava di un'impostazione buona solo ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] patria, si adoperò in ogni modo per valorizzarne la funzione di organo di promozione degli studi sia con l' , pp. V s.).
Quella lettura "originale", cioè "una coazione continua al testo", che giustamente G. Pepe ha rivendicato come una delle novità ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] del teatro classico in volgare si avvia ad esaurire la sua funzione storica e teatrale, l'impulso ad una prospettiva di teatro-spettacolo le trovate scenografiche e acrobatiche dei D., continua nella grande tradizione dei buffoni e costituisce un ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Spagna. La rinuncia esacerbò il malumore dei popolari, irritati dalle continue provocazioni dei nobili, che esibivano l'appoggio del re e il F. riprese subito anche la sua specifica funzione diplomatica, non senza prendersi la feroce soddisfazione di ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] il D. non dette che schematici resoconti. Motivo di continua preoccupazione era l'andamento degli affari privati; tra essi una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, nella sua relazione ( ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] quali Bartolomeo e Tommaso gli furono poi di validissimo aiuto nella sua attività manifatturiera, da loro continuata, e che svolsero poi funzioni assai importanti nella vita politica ed economica della Toscana e degli inizi dello Stato unitario.
Gli ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di Cavaillon, a partire dall'8 maggio 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori delle mura pare, con il ricevitore generale Gérard du Puy. Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Lo stesso Possevino era personalmente favorevole al Vasa in funzione di un disegno strategico contro i Turchi: fu fatto (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante le trattative il D. continuò a informare la casa d'Asburgo, tanto che i Polacchi non ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] inviate agli amici bolognesi e modenesi, con i quali continuava uno scambio fruttuoso d'idee e di lavori.
Nell' sua personalità di librettista storicamente rilevante. Consapevole della funzione egemonica della musica nel melodramma del suo tempo ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] doppio aspetto: da una parte era in gioco la funzione del Collaterale come magistratura principale del viceregno; e in , testimonia però a sufficienza di una partecipazione attiva e continua alla vita del viceregno, dagli Spagnoli agli Austriaci. È ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...