FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , un ducato al mese, ma il ruolo ricopriva una funzione determinante nell'amministrazione urbana, ed infatti il F. lo Gradisca": si trattava di Campolongo, Bagnaria e Biancada, ma - continua il Sanuto - "il Consejo mormorò" e così la richiesta finì ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] Grandi. Nicolò riuscì nell’impresa difficile di essere interlocutore continuo e affidabile dei politici e degli studiosi. Un’ che si trova in un suo scritto di commiato, della «funzione del giurista nella società civile», che può anche farlo divenire ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] e nella Biblioteca nazionale è una vasta, attività intessuta di una fitta e continua trama di problemi amministrativi e giuridici connessi con le sue funzioni. Pareri per controversie internazionali (parere sulla controversia dei duchi di Savoia e il ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] per mezzo della successione "primogeniale", che ha svolto la funzione di sostegno e al contempo di temperamento del potere cui la delega dell'exequatur regio, ma, al contempo, continua a coltivare gli studi storici e filosofici. Con decreto reale ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] di Mirandola, sia per i delicati compiti derivanti dalla sua funzione di agente gonzaghesco. Nel novembre del 1512 fu il G in cattedrale. Negli anni seguenti il suo nome continua ad apparire frequentemente tra i consiglieri di Cancelleria che ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...