telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] diffuso doppietto acromatico), di cui una doppio-convessa di vetro crown e una piano-convessa di vetro flint, si poté correggere questa aberrazione è un t. che assolve a tutte le varie funzioni richieste normalmente a un t. visuale e fotografico, di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] . Questo oggetto, definito inizialmente per funzioni localmente lipschitziane, e subito generalizzato alle funzioni a valori finiti, coincide nel caso di funzioniconvesse con il sottodifferenziale dell'analisi convessa. Il sottogradiente ha numerose ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] gt;0 e per ogni v∈V soddisfi a(v,v)≥α∥v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u , Illinois; dotata di quattro macchine fotografiche, entra in funzione il 13 ottobre e, con un diametro di 3, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] l'obiettivo e il suo fuoco, qui l'oculare era una lente convessa a fuoco corto (in seguito sostituita da un oculare composto) e kepleriano che considerasse le dimensioni dei pianeti come funzione della distanza solare media era sostenibile: Marte era ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] da quello più interno, la Luna ‒ e a causa delle sue funzioni di dispensatore di luce e di generatore di vita, il Sole era era calcolata in circa 3,9 milioni di miglia; la superficie convessa, che rappresentava il suo apogeo, era invece di circa 4,2 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...]
I telescopi di Galilei erano dotati di un obiettivo positivo (convesso) e di una lente oculare negativa (concava) e possedevano Greenwich, che tuttavia non riuscì a utilizzare praticamente. Erano invece funzionanti i telescopi di 30,5 m e 41,4 m ca. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] ; si poteva, per esempio, combinare una lente convessa di vetro crown (molto trasparente e poco rifrangente) anni dopo. Nel 1758 Dollond illustrò il principio di funzionamento delle lenti acromatiche in un articolo presentato alla Royal Society ...
Leggi Tutto
menisco
s. m. [dal gr. μηνίσκος «lunetta», dim. di μήν μηνός «mese, luna»; l’adozione del termine nel sign. 2 è dovuta a Keplero (1611)] (pl. -chi). – 1. In geometria, la parte di piano determinata da due cerchi secanti, interna all’uno ed...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...