Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] A ecc.), oltre a sostanze presenti occasionalmente nel circolo sanguigno (funzione emuntoria delle ghiandole salivari: v. salivari, ghiandole). La composizione chimico-fisica della saliva non è costante: essa è condizionata dall'età, dal sesso, dal ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] , le cui vie nervose hanno, tra le altre, la funzione di agire come un sistema di allerta o di attivazione fisiologica sebbene di facile esecuzione, richiedono il mantenimento di un'attenzione costante nel tempo, e il suo effetto è più pronunciato nei ...
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Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] e rammentare va considerato l'oblio, il quale è in funzione del tempo e degli eventi, della presenza o meno di ripetizioni modalità di incremento della risposta postsinaptica a uno stimolo costante. In termini informatici, l'LTP ci permette di ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] alla nascita (circa 3-5 parti ogni 1000) risulta relativamente costante nelle diverse popolazioni umane e nel tempo, e non si ed è possibile che tale pressione sia modulata anche in funzione della percezione delle condizioni esterne, o che comunque si ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] , simili ai precedenti ma che manipolano o mantengono costante una componente di interesse; i compiti di base, cervello non è mai veramente a riposo, dovendo presiedere alle funzioni omeostatiche, regolare il livello di attenzione o di allerta, ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] è associata un'energia pari a hf = hc/λ, dove h è la costante di Planck che vale circa 6,626 x10‒34 J.s.
l. Sorgenti di radioprotezione, la probabilità di induzione di un tumore letale in funzione della dose efficace sia del tipo riportato in fig. 3C ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] ed è in tale modo che svolgono un'importante funzione di difesa nei confronti di cellule infettate da virus, Sia le catene pesanti sia quelle leggere sono costituite da una parte costante (cioè identica in tutte le molecole di quella classe) e da una ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] a perdere molta della sua validità a motivo della costante esposizione delle valutazioni cliniche al rischio di errori falsi o sgradevoli), una legittimazione che non è una semplice funzione del tipo e della gravità della malattia. Un caso limite ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] e della creatininemia (marcatore della funzione renale).
Complicanze neuropatiche. - Gli picchi glicemici postprandiali e, dall'altro, di consentire un lento e costante assorbimento durante le 24 ore al fine di garantire un'adeguata insulinizzazione ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] selettiva, presuppone che la popolazione abbia una grandezza costante e che non sia in alcun modo strutturata ( mentre le predizioni fatte in base al coalescente standard funzionano molto meglio. Neanche queste ultime, tuttavia, risultano adeguate ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...