I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] non escluso in qualche caso il terreno ecclesiale) di alcune di queste forme del sapere organizzato. Funzione che certo si appone o sovrappone quasi costantemente all’altra, più ristrettamente culturale; ma che qui si lascerà in ombra, anche a prezzo ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] scansione rituale del tempo e delle esistenze in maniera costante e perenne, con ricorrenze, coinvolgimenti di vario genere, specializzazioni, sempre incentrando l’agire umano in funzione dello scrupolo religioso, del corretto relazionarsi al divino ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] 295-318; R. Quednau, Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini, pp. 319-386 per ordine di Costantino «sulla base del costante esempio della natura»: «Apud christianos imperator ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] posta in gioco. Proprio per questo Pio IX, che ricordò costantemente il proprio obbligo di fedeltà a tali giuramenti fino al 1986, 1, p. 12-42.
50 «L’insistenza sulla funzione della Chiesa e dei cattolici di autentica salvaguardia dell’ordine, del ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] solo 15, i quali tra l’altro ospitavano già nuove funzioni che impedirono lo sgombero26. Nella Firenze capitale la Commissione per come l’architettura e l’arte sacra in un costante mito delle origini, diversamente coniugato ma permeante tanto le ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per sperimentare nuove e inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli si accompagna alle devozioni esposte ai combattimenti, alla stessa frequentazione delle funzioni religiose nelle chiese»30.
Dopo Caporetto s’ ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] prestar fede al racconto, Costantino e i suoi due figli, Costante e Costanzo, sono i mittenti di una serie di lettere indirizzate bibliografia fornita in questa prima nota ha una funzione essenzialmente orientativa, riferendosi a testi ‘classici’ ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] fine (télos) e la ragione di una tensione costante dell'intelletto umano, non senza il presentimento che nessuna ' divino espresso all'interno di un sistema può essere letto in funzione di un altro sistema ed espiato agendo su di un terzo sistema ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] con i propri familiari d’origine e spesso faceva le funzioni di capofamiglia nei confronti della madre vedova e delle sorelle parte, però, una concezione arcaica non solo per il costante richiamo alle ‘autorità’ del passato, ma soprattutto per ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] essa una relazione ravvicinata per tutto il Medio Evo.
La funzione di modello che questi cicli esercitarono l’uno all’altro deve X secolo da eremiti greci noti come monaci basiliani, in costante movimento verso Nord dall’Est, oltre la Sicilia lungo la ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...