Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] di disporre di elementi adeguati alla conoscenza continua e costante dei rischi e dei benefici derivanti dall'applicazione esistenziale di uno dei due partner, che assume la funzione del sesso mancante, non avendone però la sostanza psicosomatica. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] gli uomini e la Natura, infatti, si era instaurato un dialogo costante. Durante le feste la gente parlava e cantava agli alberi; anche una bevanda rara e squisita, ma svolgeva anche la funzione di moneta. Nei mercati di Tenochtitlan e nella città ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] come La Mettrie, pone in contrasto in maniera implicita la funzione del naturalista, che consiste nell'istruire, e quella del organi caduti in disuso è testimonianza di come essa sia costantemente al lavoro, mediante un lento processo di 'evoluzione' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] si scoprì una correlazione tra la supposta velocità costante di espansione del fondale e le anomalie magnetiche osservate Astronomy and Ionosphere Center di Arecibo a Porto Rico, messo in funzione nel 1963, aveva un fascio radar molto più sottile, e ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] una certa pompa per persone che rivestono particolari dignità o funzioni (Summa theologica, Secunda secundae, q. CLXIX, artt necessità. Secondo gli economisti classici il salario deve restare costante a livello di sussistenza. Perciò la riduzione dei ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] palazzo reale ha un importante significato e resterà una costante dell'edilizia funeraria reale siro-palestinese anche nel brocche (dippers), a riprova dell'importanza attribuita alla funzione potoria nel rituale del banchetto. Sono stati distinti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] dagli stessi testi di Ebla e costituirà poi una costante della cultura siro-palestinese. Sappiamo che uliveti e è stato localizzato fra el-Qantara e Pelusio: aveva probabilmente funzione difensiva e irrigua ed era con ogni probabilità collegato al ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] , sottolinea lo status aristocratico del defunto. Una funzione ugualmente distintiva avevano il modellino, forse di arnia prevalente è quello dell'inumazione. In Beozia rimane costante la presenza nelle tombe di numerose statuette di terracotta ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] 1998, n. 368, è l'organo statale preposto alle funzioni di tutela e valorizzazione di detti beni; esso succede al Ministero i Beni e le Attività Culturali, alle cui direttive è costantemente informata tutta l'azione del Comando, che ha la sede ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] del teatro risiede nei riti funerari e che l'attore vi svolge una funzione di medium, non nega, anzi riafferma il nesso rito-teatro, e per libero. D'altra parte, il vodu implica la partecipazione costante del pubblico. In questo senso, esso è all' ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...