EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] del corpo locato dai punti fissi dell'universo. La funzione della nozione di luogo formale è quella di salvare il critica contro Tominaso d'Aquino, che invece costituisce una delle costanti di tutte le sue opere. Questo elemento sembra suggerire che ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] minori precludono il matrimonio - è un monogamo dall'affetto costante per la stessa donna. Niente, in tutto ciò, . Ma innegabile che all'ottica riduttiva che implacabile funziona all'interno della analitica ricostruzione sarpiana del tridentino papa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di uno Studio generale (che però non entrò mai in funzione). La tradizione che altrettanto abbia fatto per Fermo non ha pressioni contro chi volesse appellare a una istanza superiore). Costante linea di condotta di B. fu quella d'instaurare diretti ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di un periodo in cui un'intesa con i Goti era stata costantemente cercata dal papato, sia pure tra permanenti difficoltà e incertezze. E il I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze storiche ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il soccorso ai poveri, sebbene questa pratica costituisse un dovere costante per i fedeli: si tratta dei tempi in cui viene pastoris per totum cura Leonis" ne consentì la restituzione alla sua funzione e all'uso dei fedeli: "haec ovibus Chr(ist)i ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] umano, nell'intelligenza disinteressata, nell'impegno costante al raggiungimento dell'eccellenza umana!
L'atteggiamento rivoluzionarie in Francia, in America e poi dappertutto nel mondo - funzionano oggi in America (del Sud e del Nord) e in Sudafrica ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] l’anno successivo, una fraternità ecumenica a Gerusalemme. La costante crescita del numero dei fratelli e delle sorelle consigliava l comunità, mentre si avverte un difficile esercizio della funzione di guida nelle famiglie monastiche. Non si può non ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] ) è l'Amduat (Hornung 1963-67), la cui funzione è specificata nel titolo stesso:
Conoscere gli esseri dell' e grazie a lui le cose acquisiscono la loro forma costante, raffigurata nei segni della scrittura ed eternamente riprodotta nella nascita ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de' consuetudine, all'uso attuale in funzione emarginante; tale funzione è inoltre eminentemente pratica e cautelativa ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] alcune sette protestanti negli Stati Uniti anziché diminuire ha registrato un costante incremento (v. Finke e Stark, 1992).
Questa 'situazione di diritto è di tipo repressivo e ha la funzione di garantire la conformità sociale. Nella società moderna ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...