SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] proiettato verso una sorta di autovalorizzazione estetica in funzione dei dati memoriali ed esperienziali. Impegnato a ; Tedeschi, in Giuseppe Santomaso..., 2008) manifestò un crescente interesse per forme piatte evocatrici di esperienze mobili nello ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] mezzo di prova (Napoli 1894), su un tema di crescente importanza nella pratica legale e processuale. Assessore nel R. direttive (Führerprinzipien) intese ad illustrare lo spirito in funzione di applicazioni più generali: -la nuova scuola tedesca ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] attoniti, gli ordinari della cattedrale, durante una solenne funzione religiosa in S. Maria Iemale, abbandonarono il vescovo 'atteggiamento sempre più intransigente dei patarini, la crescente violenza degli scontri, il collegamento del movimento ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] i tipi di Bartolomeo Sermartelli. Concepiti rispettivamente in funzione delle azioni belliche di difesa e di attacco, questi materasso. I lavori idraulici da lui diretti riflettono la crescente necessità, manifestatasi già nel passaggio tra XV e XVI ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] dell'ospedale da un lato, che fu anche esperienza di responsabilità crescenti (da garzone a infermiere, a maestro di casa), e dall' generale che si tenne nel 1608 ed esercitando piuttosto una funzione di stimolo e di modello vivente. A tal fine chiese ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] Bologna 1892; cfr. Saggi ..., pp. 403-426), un atteggiamento di crescente critica nei confronti della corrente "edonistica" della finanza pubblica (A. fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta della disponibilità di bilancio, era ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tridimensionale", per la "riduzione del colore alla sua funzione più semplice ma perentoria ed incisiva" e soprattutto monografia. Dal '57 il C. si dedica, con interesse crescente fino al '61, alla creazionedi opere con destinazione murale realizzate ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] delle autonomie locali, dedicando una particolare riflessione alla funzione dei Comuni, ma senza aderire in questa sezione della Concentrazione antifascista furono improntate a una crescente insofferenza per le forze politiche che rappresentavano l ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] figli, i tre fratelli diedero i primi segni di una crescente difficoltà nel mantenere l'accordo nella gestione del potere, anche del Bresciano, da Carlo IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi a Mantova fra novembre e dicembre.
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] riconoscendo, dall'altro, il valore educativo e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana.
Toscana la crisi politica andava aggravandosi in seguito alla crescente agitazione dei democratici; e quando il governo passò ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...