Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...]
a) La forza. È data dalle contrazioni uterine, che si propagano come un'onda, dal punto di insorgenza a tutto il resto dell'utero. Come in tutti i , non sempre questo meccanismo funziona. In effetti, per valutare uno stato d'animo o un'emozione, ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] al fenomeno della dispersione; sicché una soluzione (ossia un pacchetto d'onde), la cui trasformata di Fourier sia concentrata intorno al da altezza e larghezza dell'onda, mediante la formula [40], in cui compare la funzione α(z) che caratterizza la ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] f(x) calcolata per x=x‸ e svolge una funzione analoga a quella della matrice A in [2]. Non tutte può avere varie forme: di un'onda quadra oppure a dente di sega, livelli di scala.
Bibliografia
Arnol´d 1983: Arnol´d, Vladimir I., Geometrical methods ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] programmi. Al riordinamento della s. primaria provvide il r.d. 1° ott. 1923, n. 2185: al , è avanzata anche l’idea della funzione della s. pre-primaria, che da da parte degli studenti (il movimento dell’Onda del 2008-2009, le proteste dell’autunno ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] un registro medio. Il programma radiofonico La lingua d’Italia, con S. Bertoni e A. Panzini, in onda in due fasi tra il marzo e il come istituto inscindibile dai parlanti ed esaltandone la funzione omologatrice di norma sociale (Simonini 1978: 205- ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] costante di Planck e λi la lunghezza dell'onda associata alla particella nella direzione relativa all'asse in O (fig. 1), dove A è il punto d'applicazione di v; (b) rispetto a una retta orientata M. normalizzato: funzione matematica usata per ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] , scale astronomiche e fisiche di: VI 114 d. ◆ [ASF] [GFS] T. civile: VI 121 a. ◆ [MCC] T. critico di un'onda: v. meccanica dei continui: III 698 a. ◆ [ASF v. sopra: [FAF] e → freccia. ◆ [ELT] Funzione di t. minimo: v. controllo, teoria del: I 752 e ...
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Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] di R.-Hugoniot: rappresentazione grafica della pressione in funzione del volume durante la detonazione di un miscuglio in regime di formazione di onde d'urto, di ricavare le grandezze termofluidodinamiche a monte dell'onda, note che siano quelle a ...
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discontinuita
discontinuità [Comp. di dis- e continuità "mancanza di continuità, interruzione nel tempo e nello spazio"] [ANM] Punto, detto anche punto di d., che sia punto di accumulazione per il dominio [...] di seconda specie: → discontinuo: Funzione discontinua. ◆ [GFS] D. atmosferica: nella meteorologia, presenza D. rifrangente di prima e di seconda specie: v. onda: IV 253 b (d. di prima specie, di seconda specie): → discontinua. ◆ [LSF] Superficie di d ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] della s dipendono dal contesto fonetico e sono prive di funzione distintiva. In particolare è sempre sorda: l’s parola (per es., lapis). L’s seguita da consonante sonora (b, d, g, l, m, n, r, v) è sempre sonora (es , onda S, onda (negativa ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....