BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] istorico da servire di preservativocontro gli errori correnti, s.l. 1789), due quella, cioè, della motivazione dell'amore degli uomini verso Dio.
Mentre la dottrina scritto (nato, al solito, in funzione della lotta antigiansenista) ebbe un seguito ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Enrico VIII, alla cui alleanza in funzione antimperiale il re francese guardava con 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga in cui riconosceva i propri errori in materia di fede, ma ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] lettore nello Studio, rivestendo poi la stessa funzione anche a Trento e a Roma.
Tra si volesse comminare per i suoi errori o le sue colpe nell'azione della riforma cattolico-tridentina nella storia degli ordini religiosi.
Opere. Il catalogo ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] riconoscerlo, non solo ha riparato tanti passati errori, ma ha dimostrato pure di favorire la fascismo, con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria per l'Azione cattolica, tipici di tutti i vescovi degli anni di Pio XI: anche se nel F. ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] pp. 117, 206 s., 312, 327). La carestia degli anni 1815-1817 stimola il C. a farsi paladino presso autorità politiche e sulla funzione sociale della religione cristiana, di erudizione municipale, non priva di errori, di modesto spessore critico, ma ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] aveva reintegrato nella dignità e nelle funzioni arcivescovili; che gli aveva dato l , fatta ammenda dei propri errori sottomettendosi alla Sede apostolica e Matteo (24,15), a noi non pervenuta. Degli altri suoi scritti oggi ci resta solo l' ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] dimostrano i suoi frequenti errori; non possedeva neppure una Luigi XIV in chiesa durante una funzione. Qualche giorno dopo, mentre passeggiava Paris 1905.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 74 s.; ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] agiva tra gli intellettuali dell'Accademia degli Intronati, Francesco Buoninsegni e Niccolò e la richiesta di perdono per gli errori commessi.
Le informazioni che il C ulteriori documentazioni intorno alla sua funzione. In realtà, era accaduto ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] fosse così rigida - la maggior parte degli ascoltatori, più tardi chiamati a deporre, l'intervento della grazia acquista una funzione decisiva, ma non esclusiva, nessun fatto per dimostrare che gli errori provenivano dalla conoscenza di testi luterani ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] agosto del 1573 fu ascritto all'Accademia degli Alterati, più tardi anche a quella Fiorentina ne fa in una orazione, Sugli errori che fanno i Principi e loro rimedi Chiesa, egli doveva continuare in tale funzione di agente di collegamento in Francia ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...