LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] L. lo ricordò come "l'assassino degli studi miei", puntualizzando: "io non sono 1826. Si trattava certamente di una funzione meno importante, ma che gli permetteva , di "confutare i sofismi e gli errori dell'empietà e dello spirito di rivolta" ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] sincera contrizione rispetto agli "errori" descritti nella precedente offerta possibilità di approssimare la funzione poetica al valore, pubblicamente sé e un aspetto sufficientemente autonomo nella congerie degli altri versi di lode; mentre, d'altro ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] di Spagna (Arezzo 1766), è tra la fine degli anni '70 e gli anni '80 del Settecento indotto a sottovalutarne la funzione culturale nell’Italia del sulla sua favola, Siena 1922; U. Viviani, Grossolani errori nelle biografie del medico e poeta L. P., in ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] si erano lamentati intanto con quelli cattolici degli intrighi del nunzio con il risultato che appare concepita in funzione dell'affermazione della Saitta dall'autografa Boncompagni, ma con frequenti errori di trascrizione, gli Avvertimenti di Don ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] quale il giovane autore si presenta al mondo degli umanisti e alla quale effettivamente egli deve la aggettivo come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e alessandrino aveva annunziato di aver trovato errori e plagi molteplici.
Ma il ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] campo da alcuni equivoci ed errori sedimentatisi nella storiografia critica nel , per assoldarlo in funzione antipapale. La controversia della prosa latina: l’alternativa al volgare, in Sul latino degli umanisti, a cura di F. Tateo, Bari 2006, pp ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Ficino, che per il M. erano in funzione delle opere di Platone, già allora in greco e a pagare, in caso di errori, una multa da destinare a un incontro la stamperia non riuscì a mantenere i ritmi degli anni precedenti. Proseguì con una certa lena le ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] peccato originale. Un secondo discorso (vv. 503-926) tratta degli angeli (vv. 503-567), di Lucifero (vv. 569-616 1988) ha individuato una serie di errori d'archetipo e negato che la , è profondamente ripensato in funzione, appunto, della "sience de ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che il tempo non porta giovamento, ma produce errori e deviazioni sempre più gravi da parte degli eretici: "Piegandosi continuamente la lor fede or libertà sarmatiche contro la tirannide regia. In funzione della lotta all'eresia invocava il rifiuto ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il preciso intento di eliminare i discendenti degli Scaligeri. Solo il coraggio della madre che il cognome Bordonius sarebbe un errore del tipografo derivato da Burden, " intellettuale da proporsi con alta funzione pedagogica: anche quest'opera, d ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...