NEO-GUELFISMO
Walter Maturi
È la forma italiana d'un movimento culturale europeo: il cattolicismo liberale. La denominazione neoguelfismo fu coniata dai suoi avversarî, Gabriele Pepe e Giuseppe Ferrari, [...] nell'anima del Gioberti con la forma soreliana delmito, creazione consapevole e riflessa del politico, che La funzione storica del giobertismo, Firenze 1923; per l'economia, R. Ciasca, Origini del programma per l'opinione nazionale italiana del ...
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ROTH, Philip Milton
Elèna Mortara Di Veroli
Scrittore e saggista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 19 marzo 1933. Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; [...] nuova parodia, insieme, dello sport nazionale, il baseball, e delmitodel Grande Romanzo Americano. My life as a man (1974; it., 1986), che, con l'aggiunta di una quarta parte con funzione di epilogo (The Prague orgy, 1985; trad. it., 1987), verranno ...
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VONNEGUT, Kurt Jr (App. IV, iii, p. 846)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. Dopo il grande successo di Slaughterhouse five (1969; trad. it. 1970), unanimemente considerato il suo capolavoro, [...] del nostro mondo.
Nel successivo Slapstick (1976; trad. it. 1990) V. ricorre al modello della fiaba, rivalutata in funzione accaduto negli ultimi dieci anni, metafora definitiva della fine delmitodel progresso.
Bibl.: L. Marchetti, La narrativa di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] con un progresso immanente nella storia (G. Sasso, Tramonto di un mito. L'idea di progresso fra Ottocento e Novecento, 1984). Tutto ciò è già detto della funzione demitizzante della s. sul potere di G. Tabacco (I liberi del re nell'Italia carolingia ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] Ervin 2000). Il ruolo di agente del cambiamento sociale può riferirsi a varie funzioni in campi differenziati, ma, secondo . L'oggettività della rappresentazione etnografica è quindi un mito che spinge la critica più radicale ad affermare che ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] vivono nella concretezza e nella differenza del tempo. Ma, opponendosi all'immobilità delmito e al fascino dell'eterno ritorno sua gli individui non contano di per sé, ma solo come funzionidel tutto che, al di là dei propositi e delle astratte ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] l'azione sulla natura da parte dell'uomo in funzionedel bene dell'umanità, la riproposizione dei fenomeni naturali La technocratie: mythe ou réalité?, Paris 1964 (tr. it.: La tecnocrazia. Mito o realtà?, Bari 1966).
Mills, C. W., The power elite, New ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] all'epoca dell'Ideologia tedesca); è una distorsione del pensiero in funzione di una prospettiva particolare (K. Mannheim); toglierle sociale, rivelando così, però, la propria affinità col mito: il suo ruolo sembra cioè consistere nel motivare il ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di risultati che ne chiariscono in modo decisivo l'indole e il funzionamento.
Basilare in tutti i regimi totalitari è la pretesa d'un partito del potere che non si lasci stordire dalle nubi d'incenso delmito rivoluzionario. Una prospettiva del ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] in Bora, 1989) e corrisponde al ridimensionamento delmito di Leonardo e al superamento degli imposti lombardi XXII (1978), 3-4, pp. 64-72; L. Magnani, Composizione e funzione dell'immagine secondo il Trattato di G.P. L., in Argomenti di storia dell ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...