Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] si era del resto già sviluppato intorno alla metà del Settecento, per effetto combinato delmito illuminista del ''buon di esecuzione, il feticismo di alcuni repertori, la funzione terapeutica del suono; tali criteri si ritrovano anche nella musica ...
Leggi Tutto
SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] la popolarità delmito tebano di Edipo; del quale mito il più antico ricordo sembra risalire a Pindaro. La popolarità delmito riposa Fidia nella decorazione del trono di Zeus Olimpio. Simile a quella della sfinge, ad es., è la funzione delle Sirene, ...
Leggi Tutto
FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] di un operare scientifico e imperniata su una teoria destoricizzata dell'immaginazione come "funzione mitopoietica e simbolica, che implica un'antropologia delmito, e unifica a suo nome... la fenomenologia di tutta la letteratura occidentale, dalla ...
Leggi Tutto
(gr. "Αρπυια, etimologicamente collegata dagli antichi con ἁρπαξω, "porto via"; lat. Harçĭa).
Mitologia. - Le arpie sono demoni femminili, variamente concepiti da poeti e mitografi dell'antichità. Loro [...] da quella delmito di Fineo.
La loro maggiore popolarità è forse però dovuta alla loro natura di demoni alati infernali, di aspetto più o meno ibrido, ma non ripugnante, addetti al trasporto delle anime a volo nell'al di là. In tale funzione di ...
Leggi Tutto
Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] più a riappropriarsi né della propria identità né della propria funzione sociale. Nel secondo romanzo, Fragments, in parte autobiografico tra il fantastico e il reale nel regno della memoria e delmito, mentre in Two healers (1978) A., abbandonata la ...
Leggi Tutto
Mostro dell'antica mitologia greca, "davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra, sbuffante terribile fuoco ardente" (Iliade, VI, 181-82) talora raffigurato anche come una capra con testa di leone e [...] V. vol. III, 368, tav. LXXXIII). L'interpretazione delmito già sin dall'antichità tendeva a riconoscere nella chimera un'incarnazione un solco interoculare e che si crede partecipi alla funzione copulatrice.
La famiglia consta di tre generi: Chimaera ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] autori trassero argomento per i loro libri dal mito dei Nibelunghi o dal repertorio mitologico-leggendario dell inoltre l’esistenza di una sessualità infantile legata alle funzioni vitali del corpo e dominata nelle varie fasi dello sviluppo da ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] Stato di diritto, rigorosamente limitato nelle sue funzioni economico-sociali.
In Francia, il modello della rinascenza, alla polemica contro la civiltà-corruzione, al mitodel buon selvaggio. Si può considerare intermedia tra il riformismo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Magna Mater Deum Idaea, ricollegandosi già con questo al mito dell’origine troiana dei Romani e trasformandosi così in una F. Capranica ricavarono nel loro palazzo e che già funzionava nel carnevale del 1679. Divenuto a pagamento nel 1692, ebbe un ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] decenni del secolo. L'analisi si allarga e si approfondisce nel lavoro dei Quaderni con lo studio della funzione Garin, Intellettuali italiani del XX secolo, Roma 1974; N. Badaloni, Il marxismo di Gramsci. Dal mito alla ricomposizione politica, ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...