Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] ruolo universale dei musei e la loro insostituibile funzione di conservazione e informazione.
Un esempio emblematico: Italia oltre le Alpi e nel mondo. Quanto deve il mitodel Rinascimento italiano (nella letteratura, nella musica, nel turismo colto ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] di A. esercitò un fascino straordinario e duraturo, nell'arte e nel mito, per tutta l'età antica e sin nel Medioevo e nel Rinascimento. , raffigurazioni del volo di Icaro) e, se non altro, ci permettono di spiegarci meglio la funzione delle figurette ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] , rifuggendo la concretezza delle prove, sono stati il mitodel sovrano svevo e la coincidenza cronologica tra il suo di certo su quali insegne reggessero. Che tale fosse la loro funzione è reso ovvio dal fatto che i due moncherini sono entrambi ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] d'Africa, come suggeriva il Perrot, bensì per pura funzione artistica, perché, come dice brillantemente il Beazley "sarebbe sembrato quale s'inquadrava il mito di Mèmnone, forse non senza un possibile influsso del teatro negli sgargianti costumi. ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ), rappresentazioni elogiative dell'indiano del Nuovo mondo e iniziò a diffondersi il 'mitodel buon selvaggio' custode e in molte culture africane il seno, maggiormente connesso alla funzione dell'allattamento, viene spesso mostrato, mentre sono le ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] stile settentrionale di Fukirizawa trova nelle località Tado e Mitodel Kantō un tipo analogo di ornato inciso, puntato o . La decorazione incisa, che è spesso chiamata ad una funzione di fondo, si accompagna ad una larga distribuzione di elementi ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] Circe, figlia del Sole, che l'avrebbe ideato per celebrarvi giochi in onore del padre defunto (mito etimologico accolto antique, Parigi 1907, p. 347;
Roma: Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, 1949 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] dell'apparato plastico, in particolare i fogli con Episodi legati al mito di Fetonte per la sala ottagonale (1802) al piano nobile, , Teseo e Ulisse, esalta la funzione della sala. Lo schema rettangolare del vano, annullato dall'inserzione di sei ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] (Dorsetshire, collezione Bankes), anch'esso databile tra la metà e la fine del primo decennio, e voluto, forse, dal patrizio Andrea Loredan.
Ma l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] allontani; la sua funzione di protettore e di E. A. A., vol. i, p. 893, fig. 1125. Vaso del Pittore di Berlino: E. A. A., vol. ii, p. 59, K. Kerényi, Mythologie der Griechen, Zurigo 1951, figg. 37, 38. Mito di Argo: E. A. A., vol. i, p. 627, fig ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...