AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Lega Lombarda, nel quale voleva romanzescamente colorire il mito storiografico neo-guelfo, della funzione patriottica del papato. Vi lavorò fino al 1845-46, ma l'esempio del Balbo e gli avvenimenti politici del 1845 lo distolsero da quest'opera e lo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] doveva porsi come movimento di massa agitando il proprio mito guerresco ed espansionista.
I due romanzi La patria lontana reale funzione di orientamento dell'opinione pubblica fu svolta in questa circostanza da fogli ben più autorevoli e diffusi del ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ligure, che Fabrizi manteneva vivi in funzione della sua rete cospirativa. Quando agli inizi del '50 arrivò a Genova, il C franco-tedesco, assunse un significato chiaramente aggressivo: il mito di una grande potenza italiana, basilare per Crispi, ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] da nazismo e fascismo, soprattutto in funzione razzista e antisemita. In Germania 294-299; Id., Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sull'accenno ai "dumila agostari" del v. 22 e alle "mille onze", del v. 90: un mito costruito dal Grion e soprattutto dal " e quello "popolare" e l'impegno a definirne la funzione. Una tematica, questa, intimamente connessa a quella della lingua. ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del controllo del collocamento e delle migrazioni interne all'interno dell'Italia fascista. In questo contesto il mitodel C., se da un lato fu adoperato in sede ufficiale ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] , ma anche quella dei viaggi in paesi del Medio Oriente, compiuti per motivi d'ufficio: medica italiana e dell'incerta sua funzione nel corso di laurea. Nel '22 quando essa intravvide, dietro la magia, il mito e il problema della sua genesi (p. 227 ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] da un reciproco sincero affetto, tuttavia esercitarono una funzione di stimolo e di emulazione per entrambe: con la cura di G. Vancini, Ferrara 2002; Il mito di L. B. nell'età contemporanea. Atti del Convegno nazionale di studi,( 2002, Ferrara 2003; ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Aria entrò in gioco una funzione assai più complessa della di Carlo De Incontrera, Il mito della primadonna (1973) di Giorgio and a memoir, Rochester 2013, pp. 155-166 (intervista del 1974, pubblicata dapprima in B.A. Varga, Muzsikusportrék, Budapest ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] il tradimento di una donna, i suoi "fiori del male", come fu detto: ma si tratta di , crea ora di sé quel mito di poeta salottiero, che non dispiace Lo stesso classicismo della sua poesia sembra assunto in funzione di una nobiltà e di una forza che ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...