CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] scienze naturali e della matematica.
Sia alla religione sia al mito non viene data un'autonomia come attività dello spirito. In l'espressione estetica per il C. non potrà essere una funzionedel linguaggio ma un suo modo d'essere, al massimo livello ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] da un punto di vista medico, e una stessa causa (un cattivo funzionamentodel corpo) è attribuita a tutti i disturbi mentali, tutti ricondotti alla la critica della tradizione, vale a dire delmito, dove Platone si rivela osservatore perspicace prima ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] . Per capire che cosa Talete potesse significare con l’attribuzione all’acqua del galleggiamento della Terra, Aristotele propone il confronto con il mito e ne deduce l’identità di funzione tra la coppia Oceano/Teti e l’acqua: l’essere artefici ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] e non può partire dal presupposto, che è alla base delmitodel progresso, di essere sempre in grado di controllare anche l'etica applicata in ragione delle sue funzioni di integrazione interdisciplinare, occorre riflettere nuovamente sulla ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] pretesa di verità, che è incorporata nel linguaggio delmito: una posizione, dal punto di vista ermeneutico, ermeneutica giuridica, che ha palesemente una funzione di creazione del diritto, è chiaro. Tale funzione è però stata attribuita alla sfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ).
Vico si preoccupò fino all’ultimo della funzione civile della religione, giudicata la componente decisiva che .
R. Bassi, Favole vere e severe: sulla fondazione antropologica delmito nell’opera vichiana, Roma 2004.
A. Battistini, Vico tra antichi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] l’anima è in senso assoluto immortale, mortale soltanto per le funzioni che svolge unitamente al corpo, è creata, è destinata a dottrina di fede è la più chiara estrinsecazione delmito pomponazziano dell’intellettuale, nel quale saggezza e virtù ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] che la vigilanza, la crude consciousness, sia una funzionedel sistema nervoso che si esplica a più livelli e psicopatologia antropologica, in id., La cura dell'infelicità. Oltre il mito biologico della depressione, Roma, Theoria, 1994.
d. cargnello, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] l’uomo-simbolo, la cui opera di per sé ha rappresentato un mito, capace di mettere in moto masse sterminate di uomini e donne. A operai al dominio capitalistico; prova provata dell’esaurita funzionedel liberalismo – di quel liberalismo –, messo nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] omonimo – colpendo a fondo il motivo umanistico della funzione civile della parola – egli priva infatti la retorica di scarto o variazione.
Nella sua lucida analisi della genesi delmito di Aristotele, Patrizi sembra in effetti ambire a delineare ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...