Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] intesa a richiamarli e interpretarli in funzionedel presente6. Si tratta della rappresentazione , Bonifacio VIII, cit.; Id., Roma miniata, Roma affrescata. Tracce di un mito fra Trecento e Quattrocento, in La storia dei Giubilei, I, Firenze 1997, pp ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] infatti, accanto all’introduzione del titolo di vicarius Christi per designare la dignità e la funzionedel pontefice, si afferma l ‘mito’ di Costantino entra ben prima della riunione del concilio, ossia nel momento in cui il predecessore del Fieschi ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Costantino e Massimiano15. La struttura e la funzionedel panegirico sono assai vicine anche ai temi in generale si veda F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche. Storia e mito della “svolta costantiniana”, Roma 2010, pp. 31-61.
2 RIC I, p. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] condannate. Dopo il crollo delmito di un Pio IX liberale, un anno dopo l'allocuzione del 29 aprile 1848 (la ufficio, estremamente caratterizzato come questo, può comportare identità di funzioni, di sentimenti, di programmi (cfr. la continuité...). L ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Roma per un’interpretazione gallicana delmito di Costantino: Jean Morin 1630
Un’interpretazione delmito di Costantino stampata a Parigi su Costantino il Grande a Roma. Forme e funzionidel ricordare nelle testimonianze visive dal ponte Milvio fino a ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ipsiusque principis munere»52, cioè una funzionedel principe che Ulpiano53 definisce norma di Teologia politica bizantina, Spoleto 2008, in partic. 179-198 (Il mito di Costantino in Niceforo Gregora); Nicephori Gregorae, Vita Constantini, ed. ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] aveva oscillato tra gli estremi delmitodel 'buon selvaggio' (presente già in Montaigne) e del rifiuto di riconoscere ad essi di spiegazione sia differente (così come differente è la funzionedel sapere nomologico) non vuol dire che l'intento ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] dal figlio un modo diverso di concepire la funzionedel principe ed il ruolo della corte e dei Maria Novella and S.ta Croce (1567-1571), Oxford 1979, pp. 1-90; G. Cipriani, Il mito etrusco nel Rinascimento fiorentino, Firenze 1980, pp. 71-112. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sintonia del progetto di restaurazione cristiana della società con il carattere apocalittico delmito rigeneratore più esposte ai combattimenti, alla stessa frequentazione delle funzioni religiose nelle chiese»30.
Dopo Caporetto s’intensificano ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] neoghibellini avevano dato un vigoroso contributo alla costruzione delmito delle radici profonde dell'unità della patria avanzando di tentativi di ordinare la tradizione letteraria in funzionedel presente, ne individuava il compimento nell'unità e ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...