Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] forza delmito nazionale divaricasse le esperienze ecclesiali «cattoliche», e quindi ricondurre anche simbolicamente le tendenze nazionali alla fonte di legittimazione del papato. Dal punto di vista popolare, invece, la cultura guelfa funzionava come ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] crociate dei primi tre secoli del secondo millennio, anche se lo sviluppo del fenomeno e delmito crociata può essere rintracciato . Egli interpreta la croce come un simbolo che ha molteplici funzioni: è un segno che indica la direzione e la via ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] e il vino: immagini di prosperità e di benessere
I personaggi delmito non sono solo i protagonisti di storie famose, proposti come modelli la cui decorazione a protomi ferine ha quasi la funzione di introdurre il visitatore ai temi trattati nel ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] prodotto e funzionedel governo, e ad esso, non a una pubblicistica esterna, è destinata: è del tutto comprensibile
G. Ortalli, Federico II e la cronachistica cittadina: dalla coscienza al mito, in Federico II e le città italiane, a cura di P. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] attribuito a Costantino all’inizio si risolve nella mera funzione logistica da lui svolta nel chiamare a raccolta i trarre una conclusione da queste note sparse sulla ricezione delmito di Costantino nelle due maggiori tradizioni cristiane di lingua ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] . Nel quadro dell’evoluzione storiografica delmito di Costantino difensore della cristianità, il come moneta in senso proprio, visto che le fonderie e le zecche funzionano a pieno ritmo, per cercare di ritardare la minaccia di un’invasione dei ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] del XV secolo, segnò definitivamente la perdita della funzione di potere universale dell’impero e il progressivo emergere del J. Engemann, Mainz 2007; V. Aiello, Aspetti delmito di Costantino in occidente. Dalla celebrazione agiografica alla ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ufficiale e pubblico, che riprende e rilegge struttura e funzionidel culto ufficiale, come dimostrano la costruzione di templi grandiosi scrittura e signore della parola, nell’allegoresi delmito di matrice stoica era stato interpretato come il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] . Infatti, secondo Batiffol, il vescovo di Roma esercitava già una funzione primaziale «nei confronti di tutti i vescovi degli Stati al momento medioevali, a giusto titolo sedotti dal fascino delmito emanato dal suo successo politico-militare e dalla ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Italia. Lo scritto si conclude con il «programma delle funzioni religiose e dei divertimenti civili» a cura di un Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002; V. Aiello, Aspetti delmito di Costantino in Occidente. Dalla ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...