MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] quasi le funzionidi un gabinetto, con accresciute competenze sia di natura prettamente politica sia di carattere collocato a riposo con il grado di inviato straordinario e ministro plenipotenziario di 2ª classe; fu comunque un'interruzione soltanto ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] funzionedi tipografi sia quella di editori, in seguito Gregorio dovette sempre più spesso avvalersi dei finanziamenti di …, in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, classedi scienze morali, lettere ed arti, XCIV (1981- ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] ingegnere di prima classe con grado e paga di capitano; nel mese di giugno 1818 fu trasferito a Torino con l’incarico di La formazione politecnica gli permise di ottenere la funzionedi: «ispezione sopra le fabbriche di Reale abitazione od uso, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Italia e la designazione a socio dei Lincei per la classedi scienze morali, storiche e filologiche giunta con decreto del 13 la conferma della necessità di una presenza diretta dello Stato (e della sua funzionedi armonizzazione degli interessi) nei ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] disponibilità a delegare parte delle funzioni imprenditoriali a competenti quadri manageriali.
I tre figli di Benigno, il C., Aldo per quella sorta di "tradimento" diclasse che sarebbe stato consumato da Giulia Maria, sta di fatto che attorno ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della filosofia assegnò infatti una larga funzione formativa, di educazione alla globalità dell'intelletto e del e dagli eccessi della lotta diclasse.
Sulla facoltà dell'intuizione, che Salvemini gli rimprovererà di non aver colto con chiarezza ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] tempo: sottolineatura della funzione unificante esercitata dal cristianesimo e dalla Chiesa di Roma sino alle soglie aspetto (cultura, diplomazia, guerre, rapporti sociali e lotte diclasse, elementi etnici e religiosi, vicende istituzionali o idee ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] di Grandi, allora sottosegretario di Stato; ebbe, quindi, funzionidi vicecapo di gabinetto del sottosegretario e, nel 1930, fu vicecapo di gabinetto di degli anni di carriera dello J., da pochi mesi ministro plenipotenziario di seconda classe, è ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] , e quest'ultimi comunque in funzione subordinata: v. Procacci) nel movimento.
Di collegamento con i contadini il B a fianco" e i soli B., Verro e Montaldo, a dire di Lotta diclasse, "marxisti rigidi e rigidi osservatori delle norme del partito", il ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] gli fu affidata la funzionedi segretario. L'inchiesta fu in effetti orientata, soprattutto per opera di Luzzatti, più che rappresentò l'Italia al congresso di Berlino sulla legislazione per la protezione delle classi lavoratrici.
Alle elezioni del 23 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...