Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] produttivi da un lato e investimento di capitale in funzione esclusiva del profitto e della grande workmanship) e parassitismo. Di qui la frattura fra classe agiata (leisure class, oggetto del primo e più famoso studio di V., la cui caratteristica ...
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Filosofo (Eutin 1802 - Berlino 1872). Deciso oppositore dell'hegelismo, T. si fece propugnatore di un indirizzo filosofico da lui denominato organico (Logische Untersuchungen, 2 voll., 1840). Di grande [...] , quando divenne prof. ordinario; fu segretario della classedi scienze storiche dell'Accademia prussiana delle scienze (1847 di cogliere il reale dal punto di vista della finalità e assegna una funzione essenziale in senso esplicativo al concetto di ...
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Matematico (Parigi 1856 - ivi 1941), prof. nell'univ. di Parigi, membro (dal 1889) e presidente (1910) dell'Académie des sciences e (dal 1924) dell'Académie Française; socio straniero dei Lincei (1901), [...] sulle funzioni analitiche uniformi (in particolare il teorema di P. sul comportamento di una siffatta funzione nell'intorno di un classedi varietà algebriche, dette varietà di P.); sviluppo e trasformazione in strumento sistematico di calcolo ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] due opere, destinate all'una e all'altra funzione). Del resto, il ragionar per esclusione nel 'Italia" del conte Giammaria Mazzuchelli, in Mem. della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 3, XII (1883-1884), p. 92 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] avevano seguito Corrado. Il Violante, pur identificando nei personaggi di rango marchionale i nemici "esterni" di B., esclude la partecipazione delle classi feudali minori alla ribellione di Corrado contro B. e alla successiva rivolta. Il Violante ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] una teoria "matematica" del calo di credibilità delle fonti in funzione della distanza dall'evento che narrano G. G. e A. Marchetti, in Rendicontidell'Accademia di scienze dell'Istituto di Bologna, classedi scienze fisiche, s. 11, VI (1958-59), ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti promossi dal cardinale Scipione Borghese. Nel celebre oratorio di della classe dirigente genovese nel Seicento, ibid., pp. 136 s.; G. Sapori, Collezioni di centro, collezionisti di periferia, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , vista tuttavia dal D. sempre in funzione della scienza, quale suo necessario completamento. Il accademico fra i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classedi sc. mor., stor. e filol., s. 6, II (1925), 2, pp. 177 s ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il protocollo delle congregazioni particolari tenute nella seconda classedi cui gli Atti danno resoconti molto più sintetici, gerarchia, come ribadisce il B. nella omilia, ha funzione ministeriale: compito precipuo della Chiesa e dei suoi ministri ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] funzione dell'affermazione della interiorità, del vero centro propulsore cioè di ogni autentica problematica religiosa e di quella protestante in particolare. La critica di R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classedi scienze matematiche e ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...