SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] è garantita dall’uso di motivi ricorrenti, piccoli passaggi imitativi posti in sequenza, contrasti fra le varie densità sonore (Schmidt, 1969 due raccolte; la possibilità di un’esecuzione congiunta, per esempio in funzionedi preludio, si scontra con ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] necessità di una riforma palingenetica del clero e specialmente degli attributi e degli obblighi connessi alla funzione episcopale intensità e densitàdi ricerca […] collettiva e plurima (nelle diversità di metodo e di interpretazione, ovviamente ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S. Giovanni Crisostomo dell'altar di Madrid).
La composizione, che riprende l'ambientazione crepuscolare della Pietà (sia pure con minor densità ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Castellammare di Stabia. La conurbazione era caratterizzata da un tessuto industriale di relativa densità, di protesta dei battellieri e scaricatori di porto contro l'entrata in funzione dei Magazzini generali, che con moderni impianti di ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] accenti secchi e realistici, di dura densità: accenti che non di Iudit narrata da Vagao, dello splendore di vesti, gioielli e mense del banchetto. Il motivo della decapitazione, dei fasti della corte, soprattutto "la preminenza della funzione ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] carpenteria di Parenzo, il pittore increspò la superfetazione materica di Giovanni su di una volumetria dalla forte densità costruttiva, di un vigoroso potenziamento espressivo dei dispositivi pittorici in due opere individuali di diversa funzione: ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] recentissima fondazione (1229), la prima cattedra universitaria di teologia.
Tale insegnamento era evidentemente ritenuto strategico in funzione antiereticale, in considerazione dell’alta densità della presenza catara in quel territorio, dove si era ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] dei periodi più "fertili" per la densità delle informazioni e per l'interesse delle ricerche che i medaglioni avessero avuto funzione monetaria portava a comprendere nei tipi monetali romani (in Rivista italiana di numismatica, XXIX, pp. 11-82, 159 ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] con un collega di medicina, G. Tizzoni, con cui studiò gli aspetti patologici e chimici della funzione ematopoietica, ma l di Catania la prima strumentazione moderna.
Si trattava degli apparecchi di Meyer per la determinazione delle densitàdi ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] i generi necessari al loro mantenimento.
Talvolta, più che quella di informatore la sua funzione è spiccatamente quella di uomo di fiducia di Cosimo II, come nell'agosto 1619, quando il granduca invitò di persona il G. a chiedere udienza al papa. La ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
unimodale
agg. [comp. di uni- e modale1]. – 1. In statistica e nel calcolo delle probabilità, detto di una funzione di densità di probabilità che ha un solo punto di massimo (in contrapp. si parla di funzioni di densità zeromodali, bimodali,...