Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] fa sentire anche nelle sovrastrutture. La nuova densità e pesantezza dell'ordine dorico protoclassico e l alle principali linee di sviluppo. La sua struttura fu condizionata dalla funzionedi riunire insieme diversi monumenti di culto adiacenti. Non ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] più lunghi. Comunque, per ambedue i tipi di emulsione i tempi ottimali sono funzione dell'attività della sorgente, della grammatura del campione e della densità ottica che si desidera ottenere. La tecnica di ripresa è molto semplice: si deve avere ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] disposte con densità nelle zone pianeggianti della Capitanata, solcate da corsi d'acqua, allora ricche di praterie, a far parte del demanio. Il castello assunse la prevalente funzionedi fastosa residenza estiva: le carte sveve e angioine lo citeranno ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] di S. Vero Milis, altezza sul mare m 5), il n. si trova a tutte le quote altimetriche; ma si addensa di più fra i 200 e i 700 m, segnando minori densità più largamente le campagne all'intorno in funzionedi vedetta.
Così esaminato il n., ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] cellulare", composto cioè di elementi e di unità dimensionate e determinate sulla loro funzione specifica, distanziate in una dopo l'altra lungo un asse, a rosario; la densità potrà variare da una unità residenziale all'altra e potrà variare anche ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] regionale (dove la città è studiata in relazione al tipo difunzioni che svolge sul territorio che vi gravita), alla m. ha particolarmente risentito, in questi casi, dell'altissima densitàdi popolazione e, ancor più, della spasmodica intensità ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] venivano poi travolte dalla caratteristica densità materica e dalla violenza gestuale. di push e pull, cioè dell'operazione di spingere in dentro e viceversa di tirare in avanti, di esplorare cioè la funzione spaziale del colore. Consapevole di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] certo tipo di malattia); quello delle coesistenze (sia degli uomini tra di loro: questione della densità e della 1981, pp. 218-243.
Rossi, P. (a cura di), Modelli di città. Strutture e funzioni politiche, Torino 1987.
Santillana, G. de, Dechend, H. ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] da ordinare, proprio a partire dalla disomogeneità della densità dei suoi materiali costitutivi. Il progetto moderno si periferie’) fatte di mescolanza di tessuti sociali e difunzioni (comprese le funzionidi eccellenza) in grado di rendere la ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] sec.-inizî del VI e localizzata ad Alessandria. La "densità" delle illustrazioni nel codice, cioè la loro quantità in , 1-2, p. 143 ss. Sulla funzione del codice (v. s. v.) tra i cristiani è fondamentale lo studio di C. H. Roberts, The Codex, in Proc ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
unimodale
agg. [comp. di uni- e modale1]. – 1. In statistica e nel calcolo delle probabilità, detto di una funzione di densità di probabilità che ha un solo punto di massimo (in contrapp. si parla di funzioni di densità zeromodali, bimodali,...