hessiano
hessiano [agg. e s.m. Der. del cognome di L.O. Hesse] [ALG] Curva h., o hessiana (s.f.): per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppi delle polari della curva, [...] formata dalle derivate parziali seconde di una funzione f di n variabili. Determinanti h. intervengono in modo essenziale in problemi di massimo e minimo difunzionidipiùvariabili (nel caso difunzionidi una sola variabile, ci si riduce alla sola ...
Leggi Tutto
Cauchy-Kovaleskaja, teorema di
Cauchy-Kovaleskaja, teorema di in analisi, stabilisce che l’equazione differenziale alle derivate parziali
dove ƒ è una funzione analitica in (x0, y0, z0, (∂z/∂y)0), [...] che è analitica in (x0, y0) e per la quale z(x0, y) = g(y) definisce una funzione g tale che g(y0) = z0 e g ′(y0) = (∂z/∂y)0. Tale proprietà può essere generalizzata a funzionidipiùvariabili indipendenti, a derivate di ordine superiore e a sistemi ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo difunzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] è rivelata più decisiva per la comprensione della struttura fine e del modo difunzionare e di evolvere del materiale è diretto e immediato.
La neurofibromatosi di tipo 1 esemplifica una malattia a elevata variabilità fenotipica, della quale è stato ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] compete il minimo valore possibile per U. La funzione U è molto utile per studiare processi in cui restino costanti una o piùvariabili estensive (trasformazioni isoentropiche e isocore). L’equazione di stato del sistema si ottiene eliminando S fra ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] valori e dalle rispettive p. pi, con pi>0 e Σipi=1; più in generale dati uno spazio di p. (Ω, ℱ, P) e uno spazio (misurabile) S, una variabile casuale da Ω a valori in S è una funzione (misurabile) ξ definita su Ω e a valori in S. A seconda delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] interferenza tra queste masse d’aria è causa di grande variabilità delle condizioni meteorologiche.
I fattori ricordati, e , a tratti così robusta, la sua funzionedi educatore che ne fa l’ultimo, e il più grande, poeta del Risorgimento. Ma Carducci ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] orientare un processo di relazioni significative, in specifici contesti, in funzionedi specifiche domande casi anormali costituiscono comunque una minoranza, di consistenza variabile secondo le varie culture più o meno tolleranti al riguardo, divisa ...
Leggi Tutto
Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] o. naturale ed evocano un’azione maggiore e dipiù lunga durata. Gli antagonisti, invece, non evocano ’azione di controllo relativa allo sviluppo e alla funzione delle gonadi in modo dinamico con oscillazioni temporali variabili (da pochi minuti a un ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] è un t. che assolve a tutte le varie funzioni richieste normalmente a un t. visuale e fotografico, di norma affidate a più strumenti, come l’operare con distanza focale variabile e come astrografo. Usando, per es., come riflettore principale ...
Leggi Tutto
Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] tra r. e investimento che per i classici non esisteva. Prima di Keynes r. e investimento erano infatti unanimemente considerati funzionidi una stessa variabile (il saggio di interesse) e tendenti a coincidere spontaneamente tra loro, qualora non vi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...