(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] variabili col sesso e con l'età. È opportuno ricordare che l'Orango, fra gli altri caratteri numerosi di primitività, presenta i polmoni non divisi in lobi.
Ma assai più non abolisce addirittura, la funzione dei muscoli ischiofemorali (adduttori dell ...
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GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] nell'acido urico solo un H agisce così e la sua funzione acida in condizioni fisiologiche è indicata dalla formula (C5H3N4O2)OH quindi secernere le altre sostanze azotate. Dipiù la detta capacità deve essere variabile, altrimenti non si può ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] ritiene che il suo fondamento più solido sia l'esperienza, e come una legge sperimentale essa è di fatti accettata da qualche trattatista (p. es. da F. R. Helmert).
3. La funzione θ (λ). - Se si opera il cambiamento divariabile
la probabilità
che l ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] di simmetria si ha sempre che θ = θ′; e si trova invece che ρ′ è una funzionedi ρ più o meno complessa, ma sviluppabile in serie di variazione periodica di splendore delle variabili, o anche di una successione di fenomeni o di aspetti osservati, ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] percentuale di effetto in funzionedi concentrazioni crescenti di effettore (intendendo per effetto la velocità di una reazione enzimatica, o l'attivazione, o l'inibizione determinate, rispettivamente, da concentrazioni variabilidi substrato, di un ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] tabella seguente:
Gli esplosivi dirompenti si decompongono tanto più facilmente e completamente quanto maggiore è la velocità di detonazione (v. esplosione) la quale non è solo funzione delle variabili assunte nel calcolo teorico, ma anche della ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] di impostazione: quello differenziale e quello integro-differenziale (funzionidi influenza). Introducendo il concetto della separazione della variabile sono costituite da due strati di materiale diverso (dipiù elevata conducibilità quello esterno).
...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] dell'isola a ricevere oggi una rinnovata attenzione, in funzionedi un'azione ambientale (difesa del bosco e della fauna, tenuta dell'industria e un aumento più elevato dell'incidenza dei servizi. Anche altre variabili economiche, quali il reddito e ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] nell'ambiente più adatto e nella funzione a cui nella realtà è destinato.
Una grossa questione, a proposito di esposizioni, è , bronzo) e da diplomi o attestati, secondo gradazioni variabili; gli espositori che vengono designati a far parte della ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] variabile. I tentativi di estensione della prima legge al caso di campi variabili, si calcola la conduttanza in funzione della conduttività della materia che il campo elettrico e quello magnetico non sono più i medesimi, ma l'uno viene aumentato a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...