Caratteristica climatica legata, secondo modalità diverse, alla mancanza d'acqua. L'apparente semplicità dell'enunciato dà luogo in realtà, al momento della specificazione e della valutazione, a una serie [...] e interagente dipiù fattori, ognuno funzione della produttività delle terre asciutte, e quindi della loro utilizzabilità da parte dell'uomo, le connotazioni dell'a. fin qui considerate vanno interpretate alla luce di un'elevata variabilità ...
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Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] precisata, funzionedi secrezione interna.
Di dimensioni e peso variabili nelle diverse specie, in dipendenza delle dimensioni corporee (e senza alcun rapporto invece con quelle cerebrali), si presenta nell'uomo come un corpicciolo di forma più o ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] funzionedivariabile complessa esteso al contorno di un'area che non contenga punti singolari della funzione è nullo. Dall'ipotesi che vi sia invece nell'area un punto singolare particolarmente semplice il C. deduce una formula che è una delle più ...
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Le m. per scrivere hanno subìto nell'ultimo quindicennio un'evoluzione sia nel sistema di scrittura sia nel modo d'impiego. Per quanto si riferisce al sistema di scrittura sta avvenendo un ritorno alle [...] da stampare. d) Comandi ripetuti di tasti scriventi o difunzioni, ottenuti premendo con più forza i tasti relativi e tenendoli il carrello che porta il foglio si sposta di quantità variabili proporzionali alla larghezza del segno per permetterne l' ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] ''serpente'' e iniziò un regime di cambi liberamente fluttuanti in funzionedivariabili economiche fondamentali come i tassi d' più apprezzata, la parità bilaterale della l., dopo un primo modesto aggiustamento nel 1979 (−1,96%) e un anno di ...
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VELOCITÀ (fr. vitesse; sp. velocidad; ted. Geschwindigkeit; ingl. velocity)
Concetto cinematico, rispondente a una valutazione quantitativa della maggiore o minore rapidità con cui un mobile percorre [...] si suol dire, è una certa funzionedi t; e il caso più semplice si presenta, quando, come di un punto, oltre il cammino, si possono rilevare anche altre grandezze variabili col tempo; e per ciascuna di queste grandezze si puòb valutare la velocità di ...
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Affitto di fondi rustici. - Fallito il tentativo di una riforma organica dei contratti agrari posto in essere con la presentazione alla Camera dei deputati, nella seduta del 21 febbraio 1956, di un "disegno [...] del fondo.
Una riforma dipiù ampio respiro della disciplina dell'a. di fondi rustici è stata posta variabili da un minimo di dodici a un massimo di quarantacinque volte (misura, questa, successivamente elevata da un minimo di 24 a un massimo di ...
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Argille attivate. - A. nelle quali mediante trattamento con acidi minerali a caldo si esaltano le proprietà adsorbenti. Non tutte le a. possono subire l'attivazione: si prestano specie quelle che contengono [...] a temperatura più alta.
Per un determinato tipo di a. e di impiego.
Un'argilla attivata può contenere quantità variabilididi solventi polari e non polari: i primi hanno la funzionedi staccare le sostanze adsorbite dai granuli dell'a., i secondi di ...
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. Nell'ordinamento finanziario delle provincie romane durante l'impero, accanto al tributo fondiario consistente in una quota del prodotto lordo (da un decimo a un quinto), pagabile in natura o nell'equivalente [...] se ha funzionedi tributo variabile era il tributo imposto a ogni caput: i due solidi aurei percepiti secondo la legge dell'imperatore Maioriano (460) sono ben lontani dai sei o sette che il Lot calcola per il territorio degli Edui pochi decennî più ...
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RADON
Eugenio Mariani
Il r. è un elemento chimico di numero atomico 86, simbolo Rn, appartenente al gruppo dei gas rari, elementi chimicamente inerti, ma che in particolari condizioni possono presentare [...] forniscono numerosi radionuclidi, con vita media variabile da milionesimi di secondo fino a milioni di anni. Fra questi il r.-222 e quello 220 che si originano da due delle serie, in quantità differente in funzionedi quella dei progenitori. Il r ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...