Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] anziane più stimate per dignità e reputazione. Le sacerdotesse svolgevano anche la funzionedi giudici e al momento di assumere impugnavano durante l'esercizio. Si trattava di manubri di pietra o di metallo, del peso variabile da 1 a 4 kg, sagomati ...
Leggi Tutto
Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] di u in funzionedi y attraverso lo strato, è lo stesso per ogni x, a parte un opportuno fattore di scala variabile secondo il valore di 1933) che questo modo diventa instabile a numeri di Reynolds più grandi rispetto al corrispondente modo in cui kx ...
Leggi Tutto
Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] che è la più favorevole, cioè quella dipiù bassa energia. Se variabilità delle forme cristalline è d'accordo con la già detta libertà conformazionale di queste molecole. Sono disponibili in letteratura mappe dell'energia potenziale in funzionedi ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] più noti sono quelli di Sparta e di Locri). Con lo sviluppo delle funzioni del mezzo monetario ebbero origine nel mondo greco le operazioni di scomparso il sistema delle denominazioni variabili con cui la moneta bizantina di rame era emessa. Gli ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] cercato, per vie diverse, di creare forme di coalizione - di estensione e durata variabili - più o meno strette e di sperimentarne e adottarne di nuove e più confacenti, definibili sulla base di studi e di ricerche ad hoc. Spetta a essi, in funzione ...
Leggi Tutto
Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] di equilibrio
può essere espressa come rapporto delle funzionidi partizione Q delle molecole partecipanti alla reazione
la funzionedipiù pesante (δ13C=2‰). La differenza che si riscontra nei campi divariabilitàdi δ13C dei carbonati marini, di ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] sogno, ipnosi, allucinazioni) e forme morbose; e ha infine gradi variabilidi chiarezza. Mentre in sé, come ogni realtà, la coscienza si il talamo mediale come le strutture più importanti nel determinare la funzionedi coscienza. Lo stato attuale del ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dell'Antico Testamento, soggetti che sono legati insieme dalla funzione sepolcrale dell'ambiente aggiunto alla preesistente chiesa del Salvatore di Chora da Teodoro Metochite, uno dei dotti bizantini più raffinati del sec. 14°, fine conoscitore della ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] teste" appartenevano alla classe I e qualcuna dipiù alla II e alla III. In cima generazione dipendeva da queste due variabili. Invece per il destino demografico , essendo stati eletti ad un'altra funzione, o morirono in carica. Eppure durante ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] sono in muratura a uno o più piani (terraneae e fabritae solariatae); funzionedi chiesa palatina, denota il forte legame con la tradizione locale tradotto in forme di ritratto, di profilo o frontale, con un oscuro monogramma variabile. Sempre ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...