Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] essere a tempo o a barrage e si sviluppa su un percorso, di lunghezza variabile tra i 1000 e i 1300 m, in cui gli ostacoli anche dipiù piccoli che, appoggiati a terra, hanno funzionedi riempitivo.
I supporti sono elementi di ferro o (meglio) di ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] attivatori o inibitori e altri metaboliti attivatori o inibitori. In certi casi la struttura in subunità è più complessa, e per funzionidi legame diverse si trovano unità polipeptidiche differenti. Bisogna poi ricordare che non è affatto vero che ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] capire meglio il funzionamento del sistema, sia perché solo gradualmente si è in grado di rendere più sofisticato il processo di misurazione e controllo.
G. Previsione delle variabili esogene. La previsione delle variabili esogene dipende fortemente ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] la metà del secolo successivo toccò il punto più basso del declino (64). La Tab. 10 di vita del passato, poiché il sistema economico non era strutturato in funzione della manodopera salariata (140). La retribuzione dipendeva da numerose variabili ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] punto del 50% della funzionedi probabilità; la soglia è più bassa nelle regioni del corpo a innervazione più densa, come la mano discordi, particolarmente negli studi di clinica del dolore. Molta di questa variabilità può essere attribuita a ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] forzosi, variabili nell' funzionedi investimento a lungo termine e di fonte di rendita: cambiamento che fra l'altro più o meno coincise, nel contesto europeo, col diffondersi di forme di investimento mercantile a durata più lunga da parte di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] funzionamento delle democrazie d'oltremare; essi avevano anche assimilato e fatto propria l'idea di nazione sovrana come la più alta forma di organizzazione politica. Osservato con questi occhi, lo Stato coloniale, autoritario e per dipiù straniero ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] registrati valori differenti: da 25 a 120 raṭl di Baghdad, cioè da 10 a oltre 48 kg di grano. La misura di capacità utilizzata per più grandi quantità di cereali era il kurr, variabile da 771 a 2829 kg di grano, mentre per piccole quantità era in uso ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] mentre il cotto (al-aġlabī) ‒ di dimensioni variabili: da 21 × 9 e 21 × più fidati del suo esercito e da un'imponente guardia formata da schiavi neri. Nel periodo in cui svolse la funzionedi residenza principale della dinastia (circa tre quarti di ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] come il quartier generale di tutte le più importanti funzioni vegetative del corpo, come l'ingestione di cibo e acqua, la β-bloccanti sugli effetti metabolici degli stimoli adrenergici è variabile, ma si può dimostrare anche un effetto inibitorio per ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...