L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] funzionava male, dato che la posizione di zero della bilancia di torsione si spostava durante gli esperimenti.
Alcuni elettrologi più anziani di analisi per ricavare l'indice di rifrazione nei termini divariabili dinamiche. Sembra questa la ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] europeo in cui il calcolo delle probabilità si affermò prima e più compiutamente fu però, a parte la Russia, il Belgio. Un nel caso di errori aventi la stessa funzionedi distribuzione o, per usare la terminologia attuale, divariabili casuali X1,…, ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] 3) la teoria neoclassica (che ha una gestazione più lunga: se ne trovano spunti in John Stuart funzione stabile di poche di tali variabili; risulta quindi semplice determinare, noto lo stock di moneta esistente, l'eccesso di domanda e di offerta di ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] dagli organi più ricchi di elementi macrofagici, quali il fegato e la milza; solo allorché la funzionedi questi organi viene reperto di questi elementi tipici si accompagna quello di quote variabilidi linfociti, di plasmacellule e di granulociti ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] poi nel consolidarsi del divario, sono entrate in gioco variabilidi natura economica e finanziaria, così come politica e , e più in generale le autonomie locali del Mezzogiorno, a uniformarsi gradualmente alle modalità difunzionamentodi quelle del ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] altra. Per dipiù, le variabile il cui valore resta sempre piccolo rispetto a K. L'equazione differenziale divenne così:
dove N2 è una costante che differisce di poco dall'unità e R è una funzionedi u′, du′/dφ e di seni e coseni di multipli di ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] instabilità della lingua di uso pratico.
La variabilità interna, specie in veste di accentuato polimorfismo, è funzioni (valore causale di siccome, consecutivo di allora), prediligendo forme perifrastiche (dato che, visto che).
Ma il fenomeno più ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] e il funzionamentodi un Osservatorio di 59.863 euro al Nord, di 51.609 euro al Centro e di 31.901 euro al Sud – si deve registrare una elevata variabilità territoriale. Ancora tra gli avvocati, la regione che nel 2010 ha dichiarato dipiù ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] , e dalla più incerta conta dei cattolici militanti e di coloro che assistono regolarmente alle funzioni religiose, si di fatto è una variabiledi stock, calcolata sul totale delle coppie, dalle più giovani alle più anziane, costituitesi nel corso di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] suggeriva nuove vie e nuove variabili, stimolando continuamente i progressi di vedere nello scambio una categoria fondamentale del funzionamentodi tutte le società e una condizione per la loro riproduzione, anche e soprattutto delle società più ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...