Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] dice soddisfacibile se e solo se esiste un assegnamento di valori 0 o 1 alle variabili x1, .. xn tale che la proposizione booleana funzione al più polinomiale della dimensione n dei dati di ingresso. Per molti problemi si conoscono solo algoritmi di ...
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Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî difunzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] fu costruito e fatto funzionare da T. H. Maiman (v., 1960) circa due anni più tardi. La successiva realizzazione di altri laser a stato , la posizione del disco fluttua in verticale con una escursione variabile da ± 250 µm a ± 1 mm; occorre pertanto ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] annuo del capitale fisso più le materie prime); W è il capitale variabile (o salari annui); P più particolare e di grande successo della (25) è la funzione:
Y = cL1-αKα (28)
dove c e α sono costanti. Questa funzionedi produzione, detta 'funzione ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] saggi in vitro difunzione delle NK stesse. Anche se un sistema immunitario senza aiuti sembra essere tutt'al più capace solo di rallentare la progressione della malattia, potrebbe ancora essere possibile contrattaccare la variabilità e il vantaggio ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] d'autorità è in rapporto con una dimensione superiore, di cui anche nella sua persona è simbolo.
Politicamente l'autorità e una funzione interne a ogni sistema sociopolitico (non necessariamente statuale).
La più importante variabile storica ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] 3.1Soggetto non obbligatorio. Quanto al soggetto, abbiamo due principali variabili:
(a) il soggetto può essere presente o omesso;
sembra essere molto più frequentemente pieno che nello scritto, anche quando non ha nessuna funzionedi opposizione: ciò ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della messa papale, la funzionedi amministrare l'acqua appare connessa il pelluvium, nonché accanto ai più diffusi servizi per lavacro composti variabili, possono talora raggiungere, sia pure in casi isolati, anche cm. 55-60 di diametro. Dal punto di ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] Belardi (1959) –, visto che entra spesso in gioco piùdi un punto. Occorre peraltro precisare che nella tabella la variabiledi luogo diaframmatico è indicata in funzione fonetica, piuttosto che fonologica, dato che in italiano solo quattro luoghi ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] variabile, S per plusvalore, W per valore, s per saggio di anche piùfunzionedi utilità, e dalla soluzione del problema individuale di massimizzazione dell'utilità si ricavano le funzioni individuali di domanda e di offerta, ovvero le quantità di ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] scelta del contratto ottimo diviene più complesso quando π è una variabile casuale che dipende, oltre che dall'impegno dell'agente, anche dallo stato del mondo θ{R, la cui probabilità di accadimento è espressa dalla funzionedi densità f(θ), cioè ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...