Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] ). Il metodo si estende facilmente (Painlevé) al caso dipiùvariabili.
Problemi misti; funzioni metarmoniche.
Si dicono misti quei problemi in cui occorre assegnare in un campo τ una funzione armonica, quando in una parte del contorno si conoscono ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] considerò anche il problema dei massimi e minimi relativi delle funzionidipiùvariabili. Questo caso si presenta assai più complicato di quello delle funzionidi una variabile sola. La condizione necessaria (che si stabilisce facilmente) affinché ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] finora determinanti a elementi numerici (costanti), non si deve omettere di ricordare quelli i cui elementi sono funzionidi una o piùvariabili. Se gli elementi sono funzioni continue, derivabili, tale è anche il determinante. La derivata ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzionidi una o piùvariabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] ). Si sono pure considerate equazioni alle differenze parziali, in cui figurano funzionidipiùvariabili, sistemi di tali equazioni, e anche equazioni miste differenziali e alle differenze, di cui dà un esempio la relazione
fra i cosiddetti polinomî ...
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JACOBI, Carl Gustav Jacob
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Potsdam il 10 dicembre 1805, morto a Berlino il 18 febbraio 1851. Studiò giovanissimo le opere di Lagrange ed Eulero, tentando la risoluzione [...] per le funzionidipiùvariabili, fra i quali primeggia la nozione di determinante jacobiano o funzionale, che è formato con le n2 derivate parziali del 1° ordine di n date funzionidi altrettante variabili indipendenti.
Le opere di J. sono ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] possibilità di equivoco, si usano anche i simboli P, Q, R, ... Una formula che contenga variabili libere si dice formula aperta, o funzione decolla anche uno studio sistematico di ampie classi di linguaggi più espressivi di quelli elementari come i ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] più la struttura organizzativa del l. è ‘formalizzata’.
I meccanismi organizzativi
Sono i processi che fanno funzionare la struttura organizzativa del l. al fine di che variabili psicofisiche sono chiamate in causa nel determinismo di molte malattie ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] la ricchezza ne risulta ridistribuita a vantaggio dei percettori di redditi variabili e dei debitori, se la m. perde valore di pieno impiego e non considera costante la velocità di circolazione. I monetaristi inoltre, più che la funzionedi ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] queste impostazioni sono considerate inadeguate alla comprensione del funzionamentodi un’e. di mercato. I postkeynesiani traggono ispirazione non solo da Keynes, ma anche da coloro che furono i suoi più immediati discepoli e collaboratori (tra cui J ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] sistema, sotto forma di r equazioni tra le variabilidi stato, si ha che le equazioni risolutive sono in numero di c(f−1)+r funzione cruciale nello sviluppo rigoroso dell’analisi economica.
E. parziale
I problemi di e. parziale più frequentemente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...