L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e quasi ininterrottamente tra 1524 e 1531 rivestendo più volte la funzionedi capo del consiglio dei dieci; siede in collegio con un'estrema variabilità sia delle condizioni sussidiarie - spese di mantenimento, salario di servitori e collaboratori, ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] variabili, lo Stato e il mercato. Se è forte, è lo Stato a incorporare i gruppi di interesse, sino al punto da poter esercitare una vera e propria dittatura di piano; se è debole, è lo Stato a essere spogliato delle sue funzioni può dire dipiù: la ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] funzione dinamica alla spesa dei proprietari terrieri, che, a suo avviso, determinava il livello generale dell'impiego e il tasso di sviluppo dell'economia. Gli imprenditori non potevano fare molto dipiù un numero esiguo divariabili, come il prezzo ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] funzionidi autogoverno, di critica delle leggi e di cooperazione. Quanto ai fini, vi è quello manifesto di far fronte a bisogni comuni, ma più presenza divariabili rilevanti (come lo sviluppo di fattori culturali favorevoli al sorgere di un' ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] sue variabilifunzionidi pubblico interesse; queste vanno dalle aziende autonome, dotate di un certo grado di autonomia operativa, ma normalmente prive di personalità giuridica, agli enti pubblici istituzionali, aventi personalità giuridica e un più ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] più chiaramente nello Stato, ma esistenti anche al di fuori di esso, nell'organizzazione economica, nell'esposizione di Weber divennero la maniera generalizzata in cui poteva essere fatta funzionare e capitale è di tipo variabile ed è difficile ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] dei poteri, dei checks and balances, è assai variabile, come abbiamo visto, tra un sistema e l'altro funzionamento dei partiti, quanto nell'esercizio della funzionedi governo.Il reclutamento e la circolazione delle élites manifestano relazioni più ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] di mettersi in lista pur avendo un fine diverso da quello dell'impiego. Il moltiplicarsi dei mercati del lavoro cui fanno riferimento sia l'offerta che la domanda (in Italia sono 177) richiede conoscenze sempre più analitiche.
3. Le variabili ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] del millesimo di millimetro (micron), sono previsti ulteriori progressi, con fattori di miglioramento variabili da 10 lungo le linee di grande capacità, dipiù canali contemporaneamente. La fig. 8 illustra il funzionamentodi un multiplex in ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] essere fissa o variabile. Quando è più propriamente parafinanza, in quanto è attività finanziariamente onnicomprensiva (v. Morselli, 1960).
Il fenomeno della parafiscalità è fenomeno antico, che ha avuto origine con l'affermarsi di nuove funzioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...