Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] ) in quanto realizza parte del suo processo produttivo, inclusa la funzionedi marketing e distribuzione, in uno o più paesi diversi dal paese d'origine, generando quindi reddito anche al di fuori di quest'ultimo. Così facendo, l'IM dà origine a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] u una variabile che cumula tutti gli altri fattori che al di là di quelli dipiù dovremmo conoscere i benefici delle alternative alla reclusione e le loro capacità deterrenti. Senza questi elementi essenziali il dibattito sul carcere, le sue funzioni ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] variabili che permettono di caratterizzare le diverse situazioni nazionali o dipiù orizzontale e flessibile che non nega però il principio chandleriano della decentralizzazione operativa e dell'accentramento della funzione strategica. Tale tipo di ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] promuovere il prezzo futures a un livello più ragionevole. Ma è nell'essenza della speculazione il ruolo degli assicuratori - contro la variabilità del prezzo (v. Keynes, 1930, ruolo dei regolamenti e la funzionedi regolazione che può essere assunta ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] Stati assistenziali (più che degli Stati sociali) impone di alleggerire i pubblici poteri di costi, funzioni, strutture attraverso la dismissione di imprese e servizi. Le dismissioni di attività imprenditoriali o di prestazioni di servizi avvengono ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] è particolarmente adatta a tener conto del modo in cui la variabile indipendente ritardata influisce nel tempo sulla variabile dipendente. Le forme più usate difunzioni a ritardi distribuiti sono quelle cosiddette aritmetica, polinomiale, geometrica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] diviene più probabile l'adozione di meccanismi automatici che rivalutano periodicamente i trattamenti in essere in funzionedi un non si può non sottolineare che ambedue sono incerti e variabili nel tempo. Ne segue che un sistema previdenziale misto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] dei paesi d’Europa, tutto ciò che vi è più disparato, in fatto di economia rurale (L’Italia agricola e il suo avvenire successivi alla Liberazione svolse una funzionedi primo piano nel dibattito per accresciuta complessità delle variabili da tenere in ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] i prezzi interni. In tal modo i fondamentali si plasmeranno in funzione della speculazione e, quando questa cesserà di operare, le condizioni delle variabili coinvolte non saranno più le stesse di prima. L'ipotesi che l'attacco avvenga su una moneta ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] v. Domanda). Più precisamente, la quantità domandata di un dato bene non è più considerata come funzione del solo prezzo, tra le variabili controllabili dagli offerenti, e la quantità domandata di una data classe di beni non è più composta da domande ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...