Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] il modello parsonsiano delle 'variabili modello' (pattern variables) , che è un aspetto del più generale processo di formazione delle tradizioni, è uno qualche dominio straniero.
La funzionedi rafforzamento e di custodia dell'identità nazionale è ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] quindi gli elementi come unità variabili nel corso del tempo ( la funzionedi altre conquiste corrispondenti. Si tratta di dispositivi di complessità e in cui tale concetto può operare. Dipiù difficile soluzione si presentano una serie di problemi di ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] autorità, di influenza e di potere sono variabili. La concezione tradizionale aveva fatto dei comportamenti collettivi la zona d'ombra della società, come se il loro destino normale fosse l'autodissoluzione in un funzionamento individualizzato delle ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] di status. È, infatti, la stessa azione collettiva a creare, in misura variabile, un'area di uguaglianza, sia instaurando legami più continuativa della partecipazione esercita un'insostituibile funzionedi educazione alla democrazia. In secondo luogo ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] una sorta di volontà collettiva.
È appunto la variabile umana - il fattore 'volizione' - l'elemento di imprevedibilità in più, che propria funzione euristica, quando agisca da lente di ingrandimento dei fattori in gioco: una sorta di 'acceleratore ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] difunzionamento. La variabilità delle situazioni non permette infatti ad alcun sistema di restare perpetuamente impegnato nella soluzione di un singolo problema. Nel ciclo difunzionamento ma con uso assai più contenuto della teoria psicanalitica -, ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] di oltre 1000 agenti utilizzati per l'occasione) sono tutte variabili che più duri rappresentano un contesto nel quale l'abbassamento della "soglia di ripugnanza nei confronti della violenza" diviene temporaneamente legittimo e assolve una funzione ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] 'freccia', costituiscono i modelli più generali di interpretazione della storia. E tra umanità. Anche Marx ricorre a variabili geografiche nel determinare, almeno nella funzionedi un piano provvidenziale.
La visione della storia come realizzazione di ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] variabili. L'interdipendenza consiste nell'esistenza di determinate relazioni tra le parti o variabili" (v. Parsons e Shils, 1951, p. 107).
Una definizione più potere, l'affettività, svolgono la funzionedi ordinatori mediante la costituzione e ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] dipiùdi una pura nozione-feticcio o di un semplice contenitore. Se la risposta, in considerazione di quanto si è detto sulla preminenza divariabili contestuali e di simboli non esprimono però solo una funzione cognitiva, ordinatrice del cosmo o ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...