Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] somma dei potenziali delle singole coppie,
[4] formula,
dove le variabili xi, essendo i=1,...,N, sono le coordinate delle N la funzionedi correlazione temporale di due spin ha un comportamento più complesso: C(t,t′) non dipende più solamente ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] di magneti mobili o di correnti variabili). Dalle contrastanti interpretazioni di questi risultati ebbero vita, tra il 1840 e il 1866, a opera didi Paterno d’Adda, ancora in funzione con il nome di Centrale Bertini, rendeva l’elettricità molto più ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] vista matematico, questo comportamento è appunto non analitico. Vediamo ora in modo più generale la relazione tra invarianza di scala e non analiticità. Consideriamo la funzionedi correlazione che descrive la densità condizionale
[1] Γ(r) = 〈n(r0)n ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] dall'altra. Tuttavia, se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzionedi H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di sopra della temperatura in prossimità del punto critico si dispongono su ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] di attrito e tassi di eventi stick-slip intrinsecamente variabili. La forza didi scorrimento dipiùdi dieci ordini di grandezza (fig. 5).
Il dispositivo per la misurazione di forze di superficie
Il dispositivo per la misurazione di forze di ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] nei liquidi a più componenti: v. onde di una funzione d'ampiezza, dipendente dal coefficiente di assorbimento del mezzo, per una funzionedi fase, che è una funzione sinusoidale (o cosinusoidale) della fase dell'o., dove compaiono come variabili ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] si diffonde in un sistema di pori di dimensione variabile sceglie a ogni passo il poro adiacente più grande ancora aperto; la ' l'attività del neurone afferente, attraverso una funzionedi risposta a forma di sigmoide (gradino arrotondato, fig. 4). L ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] a sovrapporsi (basta che la configurazione inizialmente localizzata più a sinistra si muova verso l'altra e evoluzione (problema di Cauchy). Si assumerà sempre che la funzione incognita u(x,t) sia definita per ogni valore della variabile spaziale x ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] , invece, qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp e 6,9×1011 bp. filogenetica della coppia segnale-recettore ha la funzionedi rendere più efficiente e affidabile l'integrazione tra gli ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] E costruita sulle variabili logiche x1,…,xn con gli operatori , , ⌝, stabilire se esiste un insieme di valori x′ sul nastro, può eseguire più mosse. Il significato di S, Σ, Π, s′, b, F resta invariato, mentre la funzionedi transizione è ora definita ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...