DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] l'amicizia con A. F. Doni, che animava, col nomignolo di "Semenza", l'Accademia piacentina degli Ortolani di cui fece parte anche il Domenichi. La produzione letteraria degli Ortolani, d'ispirazione bernesca, ostentava atteggiamenti anticortigiani e ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] favoriva la funzione delle aree di opinione capaci di influire sulle scelte dei candidati molto più di quanto potessero fare politica della nazione. Tutti questi elementi si ritrovano nella produzione politica e letteraria del D. che, pure nella sua ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Scalini a Carbonate (Como), illustrando la funzione specifica di alcune stanze (la camera per i bambini produzionedi vasi.
Dopo un ultimo ciclo decorativo, eseguito a villa Donegani, sul lago di Como, nel 1927, il C., partecipando di una sorta di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] con una folta produzionedi trattatelli de actionibus, di arbores actionum e di ordines iudiciorum per ricondurre Sbriccoli, L'interpretazione dello statuto. Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] «Annales» di Marc Bloch e Lucien Febvre.
Tra organizzazione urbana e rurale, natura e funzione del fattore «Avvenire». Fu consigliere di amministrazione della RAI dal 2003 al 2005. Corposa la sua produzione bibliografica, concentrata prevalentemente ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] con la riscossione di qualche pigione.
Coinvolto nella secentesca crisi di dignità della funzione del letterato cantata in vita e in ipotesi di morte con il virtuosismo linguistico proprio della produzione dell'encomio paradossale. Se Giambattista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] e procedimenti agli stessi poteri di questo in modo da ottenere che anche la funzione legislativa si ‘legalizzi’, ossia si (2 voll., 1941-43), una delle opere di maggiore impegno nella sua produzione scientifica.
Ma è nel celebre volume Processo e ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di fronte alle ambiguità della scienza e della funzione politica della psichiatria; sosteneva la necessità di del B. può essere seguita attraverso la sua ricca produzionedi volumi, articoli e pubblicazioni scientifiche, lavoro oggi più facile ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] del protone). Con una strategia mirata, ebbe l’idea di esporre un pacco di emulsioni nucleari al fascio di mesoni π- di alta energia prodotto dall’acceleratore da poco in funzione a Berkeley. Con l’aiuto di un collega americano, D.J. Prowse, l ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] embrionale, la trasmissione ereditaria dei caratteri acquisiti, la produzione dei mostri e l'ibridismo interspecifico.
L'opera nutritiva altrimenti sarebbe rimasta priva della sua funzione naturale. Alla controreplica di de Castro il L. rispose con l ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...