Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ingegneristica del concetto di codice, sia da una semplicistica equiparazione (a ruoli invertiti) delle funzionidi emittenza e relata con il complesso di processi implicati nella produzione e nella comprensione di informazioni, sia verbali sia ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di improvvisare (la televisione era tutta in diretta) e di quella cultura generale e linguistica che assecondava la funzione nel cinema si apriva la prestigiosa pagina di partecipazioni a grandi produzioni internazionali cui si è accennato - pochi ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] favoriva la funzione delle aree di opinione capaci di influire sulle scelte dei candidati molto più di quanto potessero fare politica della nazione. Tutti questi elementi si ritrovano nella produzione politica e letteraria del D. che, pure nella sua ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] per la letteratura si è concretizzato nella produzionedi una miriade di prefazioni, articoli e saggi brevi - pubblicati sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di un altro classico della letteratura, l'Otello di W. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] per le sue idee sulla funzione morale del teatro (in difesa di Ibsen contro l'accusa di cerebralismo), per la sua adesione molto anche economicamente. Cominciò, così, la sua produzionedi poesia, napoletana intitolata Vecchi versetti (Palermo 1910) e ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] a costituire pressoché la totalità della produzione - e nell'insieme coerenti rimasero le scelte di fondo del Gromo.
Questi, funzione fabulatoria della narrazione s'intreccia con quella rievocativa della memoria autobiografica, in una sorta di ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] del suo significato rivoluzionario. All’inizio, la produzione in latino ebbe di gran lunga il primo posto: si calcola che occasione (poco conta infatti il precedente occasionale e con altra funzione, ad opera dello stesso Bembo, nel testo latino del ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] e materiale; la trasformazione dei modi diproduzione e di organizzazione del lavoro; lo sviluppo delle scienze , M. Horkheimer); ma vanno ricordate anche quelle sulla funzionedi integrazione (coesione o socializzazione) dell’individuo al gruppo e ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] del montaggio, in cui sono sfruttate tutte le tecniche diproduzione e riproduzione delle immagini e perde consistenza il concetto di ‘originale’. Si diffonde una visione critica dei rapporti tra produzione culturale e società (B. Bloom, B. Kruger, J ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] a utilizzare un colore nettamente dissociato dalla sua funzione realistica, e che inciderà profondamente sulla produzione dei manifesti.
Un ulteriore sistema, e un'ulteriore tradizione carica di significati per la cultura del m., è rappresentato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...