Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] di studiare la funzione del cristianesimo, da forza rivoluzionaria trasformatasi in forza legittimante «qualsiasi tipo di il concetto dell’indipendenza di gran parte della produzione ebraica del 2° sec. a.C. (così l’Ecclesiastico di Ben Sira, datato ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di Zuccarini fu il liberismo economico, in funzione antiprotezionistica ed antimonopolistica, per un'agile e concorrenziale imprenditorialità di da pubblicistica a produzione storiografica: tappa considerevole in tale sviluppo è il volume di M. Tesoro ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] popoli e la "politica dei maggiori regnanti" in funzione dei propri futuri compiti di governo, un pallido precursore dei principi viaggiatori della di massima fino allora in vigore ed i divieti abituali, confermando la subordinazione della produzione ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] , essi ebbero una posizione preminente nella produzione dello zucchero di canna sin dall'alto Medioevo. Nell'epoca del mercantilismo ripresero in parte a esercitare la loro funzione tradizionale di finanziatori delle corti (che avevano già svolto ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] in materia di grazia e giustizia, di compiti stabilmente definiti e difunzioni permanenti, in luogo di quelle fluide di crescita demografica, particolarmente intensa nelle città. Il calo della produzione laniera a partire dal 1615, Cui C. cercò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] pubblico colto.
La metodologia critica
A monte di questa vastissima produzione scientifica c’era chiaramente una convinta e salda di Giorgio Pasquali, trascura le posizioni di studiosi ottocenteschi come Giuseppe Micali che rivendicavano, in funzione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di A. Boeck, Die Staatshaushaltung der Athener (1817), che utilizzava i risultati della ricerca filologica per lo studio della produzione (1859), mentre non cessava di prodigarsi per allargare le funzionidi pubblica assistenza dell'Ordine dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] demagogia e cesarismo, De Sanctis accentuava la funzione primaria dello Stato, mediante il ruolo pedagogico degli opere e alla straordinaria produzione saggistica di Benedetto Croce. Questi ne rilevò, in virtù di un’originale rielaborazione, il ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del segretario generale Rigola, quella di ispettore propagandista, funzione particolarmente delicata perché destinata a descrisse il movimento per il controllo della produzione semplicemente come possibilità per comprendere i meccanismi dell ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] ', che impressionò psicologicamente l'avversario per la molteplicità difunzioni e per la stranezza del suo modello. Tale acqua per la produzione del calore.
Un edificio castrale della città di Fiorentino, recentemente oggetto di scavi archeologici, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...