VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] di beni venduti o acquistati in esecuzione di contratti di commissione; 4) le cessioni gratuite di beni la cui produzione nell'anno precedente; alle origini essa aveva la funzionedi consentire il conguaglio con i versamenti effettuati sulla base ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] infatti comprese nella loro genesi e nelle loro modalità difunzionamento, se non si fa riferimento alla logica funzionale nuove modalità flessibili dei sistemi diproduzionedi massa o antichi modelli di flessibilità interorganizzativa (Piore e Sabel ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] ), non più sul funzionamentodi un 'sistema di tassi di cambio stabili', ma di un 'sistema stabile di tassi di cambio'. In sostanza, possibilità di derogare al principio in presenza di circostanze eccezionali, di crisi diproduzione, di importanti ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] attraverso una manipolazione diretta da parte dei bambini, sia che appartengano alla produzione industriale, sono definibili come ''catalizzatori di gioco'', e funzionano in quanto sviluppano attività ludica.
Poiché il termine ''gioco'' è più ampio ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] modello B, il costo medio diproduzione delle automobili sarebbe significativamente più alto di quello che si otterrebbe nel caso sulla base di un contributo di S.B. Linder (1960). In questa spiegazione, la non-omoteticità della funzionedi utilità, ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] funzioni della rete: le funzionidi trasmissione e di connessione (funzionidi collegamento) e le funzionidi comando e di segnalazione (funzioni logiche). Le funzionidi alle società diproduzione e di gestione di sistemi di telecomunicazioni, ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] educativo dei meccanismi interni difunzionamento (orari di apertura, criteri di acquisizione delle opere, competenze del personale, istituzione di unità didattiche interne ecc.); il sostegno a forme di espressione e diproduzione artistica da parte ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] sulle nozioni stesse diproduzione e di valore aggiunto, fin qui pietre angolari di ogni schema di misurazione dell'economia di un paese. O funzione del consumo hanno stimolato lo sviluppo di procedure di stima e criteri di quantificazione in grado di ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] centri diproduzione e di consumo, le difficoltà di trasporto, ecc.), occorre spianare la via all'insediamento di nuove industrie locali camere di commercio, da associazioni sindacali, da imprese e da privati cittadini. La funzione essenziale che ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] proporzionale della quantità desiderata di moneta da parte dell'economia, è possibile esprimere la funzionedi domanda di moneta in forma dell'inflazione con minori costi in termini diproduzione e disoccupazione. I critici del monetarismo, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...