COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] garantiva non solo continuità e stabilità di luce, ma soprattutto la possibilità ditrasferirla a distanza e utilizzarla quindi su , il 18 dicembre, il C. ne difese la funzione insostituibile per tutelare la produzione agricola e l'occupazione, per ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] il M. aveva praticamente accettato ditrasferirsi a Mantova per entrare al servizio di Ludovico III, costringendo così l’abate fonti, doveva essere la funzione stessa della camera: luogo intimo e spazio di rappresentanza, esaltazione visiva della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] suoi diritti sull'eredità e il mese seguente lasciò la casa di Pietro per trasferirsi nel rione S. Angelo (Repertorio, I, pp. 51-54 in maniera unilaterale e poco attenta alla genesi e alla funzione dell'edificio. Si sono sottovalutati il legame con le ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in Provenza, si trasferì a Valchiusa (oggi Fontaine-de-Vaucluse), dove aveva preso casa.
Si trattava di un borgo montano nel La funzione funebre ebbe luogo il 24 luglio, ad Arquà. Il monaco agostiniano Bonaventura Badoer, alla presenza di Francesco ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] fin dal trasferimento a Roma: Antonio sposò una figlia di Niccolò Bentivoglio, luogotenente di Gubbio, e di sé, malgrado l'esistenza di un segretario di Stato: all'esperto Panciroli, primo cardinale ad assumere una tale funzione e privo di legami di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] conseguita nel liceo classico Archita di Taranto, dove la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media frequentò e attraverso di esso delle funzionidi governo. La debolezza dei socialisti giocò a loro favore così come la mediazione di Moro, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sradicati e interessati a esaltare la loro funzione quale unico punto di forza economico e politico. Quanto fosse
Dal punto di vista economico, le prime troppo rosee speranze caddero presto. Già alla fine del 1734 il trasferimento dell'esercito ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ambasciatore francese riuscì ad ottenere il permesso ditrasferirla nel monastero delle benedettine di Murate. Ma la Signoria temeva che vent'anni e voleva esercitare le funzioni che gli spettavano nella sua qualità di re. L'appiglio gli fu offerto ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e frequenti e trattano di due argomenti: le somme cospicue necessarie a finanziare il trasferimento suo e della sua imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa di Francia, il fronte degli oppositori si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] -84, viene tentato - visto che non gli si offre niente di meglio - dall'idea ditrasferirsi a Padova. Ma questa ipotesi viene meno non appena - di là da ogni sua speranza - il duca di Mantova gli assicura il proprio appoggio nelle sue aspirazioni al ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...